Udienza ai Cistercensi della Stretta Osservanza
Paolo Ondarza - Città del Vaticano
Un invito ad immedesimarsi in Gesù e immaginare come egli ha sognato la comunione, la partecipazione, la missione e la formazione: “sogni che ci edificano come persone e come comunità nella misura in cui non sono i nostri, ma i "suoi", e noi li assimiliamo nello Spirito Santo”. Lo ha rivolto Papa Francesco ai circa 200 Trappisti, Cistercensi della Stretta Osservanza, ricevuti stamani in Sala Clementina in occasione del loro Capitolo Generale
16 settembre 2022