La messa di Papa Francesco a Bari
Adriana Masotti - Città del Vaticano
Nell'omelia alla Messa celebrata a Bari, Francesco ricorda che l’antica legge di Mosè stabiliva l’occhio per occhio e dente per dente, ma che Gesù ha portato un’altra legge chiedendo ai suoi di non opporsi al malvagio e di rinunciare alla violenza. "Se vogliamo essere discepoli di Cristo, se vogliamo dirci cristiani - afferma il Papa - , questa è la via, non ce n’è un’altra. Amati da Dio, siamo chiamati ad amare; perdonati, a perdonare; toccati dall’amore, a dare amore senza aspettare che comincino gli altri".
La tentazione è quella di pensare che Gesù esagera quando dice di amare persino i nemici. Ma Francesco spiega che “Gesù qui non parla per paradossi. È diretto e chiaro”. Amare i nemici, sottolinea ancora, è “la novità" e la "differenza cristiana". Gesù chiede "l’estremismo della carità", l’unico estremismo lecito.