Omelia Santa Marta 12 novembre 2019
Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano
Il diavolo c’è, ed è invidioso di Cristo, Dio che si è fatto uomo, e per questo, attraverso la tentazione, semina l’odio nel mondo, che provoca morte. Papa Francesco lo ribadisce nell’omelia della Messa del mattino a Casa Santa Marta, che dedica al brano del Libro della Sapienza proposto dalla liturgia nella Prima lettura. Il Papa spiega che “quell’angelo superbo che non ha voluto accettare l’incarnazione” per “distruggere l’umanità”, mette nel nostro cuore “gelosia, invidia e concorrenza” mentre invece “potremmo vivere come fratelli, tutti, in pace”.
12 novembre 2019