Omelia del Papa alla Messa con i nuovi cardinali

Adriana Masotti - Città del Vaticano

Vicinanza e vigilanza, sono le due parole chiave per il tempo di Avvento, tempo in cui fare memoria della vicinanza di Dio ma, afferma il Papa, il Signore viene oggi nella nostra vita? Se chiediamo a Gesù di starci vicino dobbiamo essere anche vigilanti per accorgerci della sua presenza. Dobbiamo vegliare mentre siamo nella notte. Il giorno arriverà quando saremo con il Signore. Il Papa indica poi due pericoli: il primo, il sonno della mediocrità. "Senza slanci d’amore per Dio, senza attendere la sua novità, si diventa mediocri, tiepidi, mondani", afferma. L’antidoto è la preghiera. Il secondo pericolo è il sonno dell’indifferenza, quando pensiamo solo ai nostri interessi. E il Papa osserva: “Non si può essere cristiani senza carità”. È con le opere di misericordia che ci avviciniamo al Signore.