Dopo Angelus 13 settembre 2020
Benedetta Capelli - Città del Vaticano
Dopo la preghiera mariana dell'Angelus Papa Francesco ha levato due appelli. Uno riguardo il campo profughi di Moria, sull'isola di Lesbo, che è andato completamente a fuoco e l'altro per le proteste che molti cittadini stanno levando in diverse parti del mondo.
"Un’accoglienza umana e dignitosa a donne e uomini migranti, ai profughi, a chi cerca asilo in Europa": è quanto ha chiesto il Papa, riferendosi a Moria, esprimendo solidarietà e vicinanza a tutte le vittime di queste drammatiche vicende.
"Faccio appello - ha aggiunto Francesco - a tutti coloro che hanno responsabilità pubbliche e di governo di ascoltare la voce dei loro concittadini e di venire incontro alle loro giuste aspirazioni assicurando il pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà civili".