Angelus del 13 novembre 2022
Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano
Non sono “le opere delle nostre mani e i nostri successi” le cose che davvero contano, ma ciò che viene edificato sulla Parola di Dio. È quanto ha affermato ieri il Papa all’Angelus. Al termine della preghiera Francesco ha lanciato un nuovo appello per la martoriata Ucraina e ha esortato ad ascoltare il grido della Terra, scossa dai cambiamenti climatici.
13 novembre 2022