Ep. 14 - Carta d'imbarco - Portogallo - 3 agosto 2023
Gli incontri con i giovani universitari presso la “Universidade Católica Portuguesa”, con quelli di Scholas Occurentes e, soprattutto, la cerimonia di accoglienza nel “Parque Eduardo VII”. Sono questi gli eventi della seconda giornata del 42.mo viaggio apostolico di Papa Francesco in Portogallo, in occasione della XXXVII Giornata Mondiale della Gioventù, attraverso cui si snoda la cronaca del nostro inviato Alessandro Di Bussolo. A fare da sfondo al suo racconto da Lisbona sono innanzitutto le note, risuonate nel “Parque Eduardo VII”, del musicista angolano Miguel Buila che trasmette un’energia contagiosa anche se non può alzarsi dalla sua sedia a rotelle.
Il racconto prosegue con le testimonianze di un giovane francescano, fra Sebastiano Contri, e dell’ex prorettrice della Università Cattolica di Milano, Antonella Sciarrone, oggi sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Le loro parole si intrecciano con quelle di Papa Francesco che ai giovani, durante la cerimonia di accoglienza, ha detto: “Voi non siete qui per caso. Il Signore vi ha chiamati, non solo in questi giorni, ma dall’inizio dei vostri giorni. Sì, Lui vi ha chiamati per nome”. Al termine della giornata, il Pontefice ha abbracciato 40 ragazzi turchi di diverse Chiese cristiane, testimoni del dramma del terremoto verificatosi nella notte fra il 5 e il 6 febbraio scorsi.
A cura di Benedetta Capelli, Fabio Colagrande e Amedeo Lomonaco