Giornata Mondiale del Malato, 11 febbraio
Della 27a Giornata Mondiale del Malato il professor Antonio Spagnolo, direttore dell'Istituto di Bioetica dell'Università Cattolica Sacro Cuore riferisce il significato particolare di quest'anno: "Il Papa ha voluto mettere in evidenza un aspetto particolare della Giornata, cioè quello di concentrarsi sul guaritore, su chi assiste i malati. Il concetto del 'dono', assistere i malati come 'donare'. E questo è un aspetto, direi, nuovo rispetto alle altre sottolineature che sono state fatte gli altri anni, perché il riferimento al professionista, al medico, a chi assiste il malato, ha bisogno di professionalità, ha bisogno di mostrare tenerezza con carezze, sorrisi, gentilezza. Questo - conclude il professore - è l'elemento importante che mi pare debba essere sottolineato. Quindi, concentrarsi soprattutto su chi presta l'assistenza al malato".
La rubrica prosegue con il professor Antonio Ruggiero, responsabile dell'Unità Operativa di Oncologia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli che racconta di Medicinema, il cinema che da qualche anno, ha preso posto all'interno dell'ospedale romano. "Trovare una sala cinema in ospedale è una grande sorpresa sia per i bambini che per i genitori. E' una sala particolare perché non solo ha le classiche poltrone che troviamo in tutti i cinema, ma anche la possibilità di accesso per i pazienti che sono, ad esempio, su sedia a rotelle o allettati e che, normalmente, sarebbero esclusi da questo tipo di attività. Medicinema - prosegue il professor Ruggiero - è un'iniziativa molto importante perché si inserisce in quel contesto di terapie di supporto che permettono di staccare da quello che sono i ritmi e la monotonia del ricovero in ospedale".
Dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù arriva, invece, un nuovo sequenziatore per test genetici. Si chiama NovaSeq 6000 System e consentirà di aumentare la capacità di analisi e diagnosi nel campo delle malattie genetiche. L'intervista è al dottor Antonio Novelli, responsabile dell'UOC del Laboratorio di Genetica Medica dell'Ospedale Pediatrico romano.
