Percorsi di assistenza alle donne con tumore mammario - "Mamma mia! Che pasticcio", Un musical pro Amici dell'Oncologia Pediatrica - Tumori pediatrici, come affrontare la diagnosi
Sempre maggiore è l’attenzione alla donna con tumore alla mammella, dalla diagnosi, alla cura, fino al ritorno alla vita normale, dopo la malattia. E’ fondamentale stabilire dei percorsi assistenziali che facciano rete, che possano colloquiare gli uni con gli altri, affinché l’assistenza alle pazienti, sia completa ed integrata. “La mammografia – dice il professor Giulio Antonio De Belvis, responsabile dell’UOC “Percorsi e Valutazione Outcome Clinici” della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli – va fatta ogni due anni, senza nessun tipo di remore. Va fatta presso centri che ormai sono presenti capillarmente sul territorio, non soltanto a Roma, ma anche a livello nazionale. Qui nasce, naturalmente, anche l’impegno del patto tra la donna e la struttura, perché la struttura deve dare alla donna, realmente, la sensazione che non è sola, dall’inizio fino a tutti le fasi della malattia. Malattia dalla quale, ormai nella stragrande parte dei casi, la donna esce vincente”.
La Onlus “Stare Accanto – Amici dell’Oncologia Medica del Policlinico Gemelli” ha organizzato per domenica 12 gennaio uno spettacolo dal titolo “Mamma mia! Che pasticcio”, il cui incasso sarà devoluto all’associazione che da anni sostiene pazienti oncologici e progetti di ricerca. L’appuntamento è alle 16 e alle 21 presso l’Auditorium Due Pini, in via Zandonai 2. Protagonista è la Scuola di Danza e Musical “Laltradanza”, ma, soprattutto, i pazienti oncologici, famigliari e amici che seguono le attività dell’Associazione. La dottoressa Alessandra Cassano, presidente della Onlus, medico oncologo della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, invita tutti alla rappresentazione per vivere un momento di solidarietà e gioia. Il costo del biglietto è 10 euro. Per informazioni e prevendita: Info e prevendita: 338.5939506 oppure 338.3136019.
Dal Bambino Gesù, una breve guida per i genitori di bambini e adolescenti con tumore. I tumori colpiscono 1400 bambini da 0 a 14 anni e circa 800 adolescenti tra i 15 e i 18 anni, secondo i dati pubblicati sul magazine digitale “A scuola di salute” dell’Istituto della Salute del Bambino Gesù. E’ importante che bambini e ragazzi vengano curati all’interno di strutture pediatriche, come spiega la dottoressa Angela Mastronuzzi, responsabile di neuro-oncologia dell’Ospedale Pediatrico della Santa Sede