Obesità. Quando intervenire chirurgicamente - Sindrome nefrosica. Review della rivista The Lancet
Secondo i dati del 2021 dell’Istituto Superiore di Sanità, il 43% della popolazione italiana è in eccesso ponderale: di questi il 33% è in sovrappeso e il 10% è obeso. In quasi il 60% si tratta di persone tra i 65 e il 74 anni. Se comportamenti alimentari corretti, attività fisica e percorsi di psicoterapia non portano ad una soluzione, l’opzione può essere quella dell’intervento chirurgico. Intervista al professor Marco Raffaelli, Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Endocrina e Metabolica della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
Come gestire la sindrome nefrosica è il punto sul quale si sono concentrati gli esperti del Bambino Gesù, insieme a colleghi dei centri di nefrologia dell’Università della North Carolina, dell’All India Institute of Medical Sciences di New Dehli e dell’Ospedale Necker di Parigi. Un lavoro prodotto dalla rivista scientifica The Lancet. Intervista alla dottoressa Marina Vivarelli, Responsabile dell’Unità di Ricerca Laboratorio di Nefrologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS.
Accordo, in Vaticano, per l’iniziativa che consentirà di sviluppare le migliori cure per tutti e provvedere a modelli innovativi per la formazione universitaria. L’intesa è stata firmata, alla presenza del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, dai vertici dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, la Fondazione Policlinico Gemelli, l’Ospedale Gemelli Isola Tiberina e l’Università Sacro Cuore. Partnership tra le quattro istituzioni per i progetti di ricerca comuni e le sinergie sulle aree assistenziali. L’accordo risponde all’esortazione del Papa dello scorso 13 aprile quando, durante l’Udienza ai membri dell’ARIS, Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari, esortò ad “una gestione competente e limpida, capace di coniugare ricerca, innovazione, dedizione agli ultimi e visione d’insieme”. E ad avere, ancora le parole di Papa Francesco, “il coraggio di mettersi insieme e fare rete, rifuggendo ogni spirito concorrenziale, unendo competenze e risorse”.
(Eliana Astorri)