I Cellanti 15.05.2022, restare genitori anche se ristretti
“Genitori oltre le sbarre” è l’iniziativa promossa dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari e realizzato dagli operatori del Centro Servizi per le famiglie di Carrassi San Pasquale e Mungivacca in favore dei figli minori nonché degli stessi detenuti del carcere cittadino. L’iniziativa punta a sostenere la relazione genitoriale, a offrire strumenti educativi di accompagnamento alla conoscenza e alla relazione attraverso esperienze artistiche, ludiche e di lettura. L’intervista con l’assessore, Francesca Bottalico.
Ad Airola, in provincia di Benevento, la Fondazione Angelo Affinita aiuta i giovani del carcere minorile tramite corsi di formazione al lavoro per pizzaioli e giardinieri, in collaborazione con la scuola La Tecnica della città campana. La testimonianza dell’avvocato Giovanni Megna.
Il Servizio Dipendenze Patologiche di Forlì promuove, rispetto al tema delle sostanze, la cultura e la conoscenza come forma più alta di prevenzione. Da questo presupposto nasce “Fuori le idee: carcere, web & sostanze”, un progetto di sensibilizzazione e informazione legato al fenomeno droghe, all’interno della casa circondariale di Forlì. L’intervista con l’educatrice Margherita Pozzi.
“Poiché io sono” è il ciclo di incontri di formazione dell’associazione Art Therapy italiana, promosso nella sezione femminile della casa circondariale La Dozza di Bologna. L’obiettivo è quello di aiutare le ospiti dell’istituto di pena a elaborare traumi e difficoltà della loro condizione. La testimonianza dell’arteterapeuta Tiziana Massa.