Corridoi universitari: UNHCR e università investono nella formazione dei rifugiati
Undici università italiane, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione, l’UNHCR -l’Agenzia ONU per i Rifugiati, Caritas Italiana, Diaconia Valdese e Gandhi Charity hanno aderito ad un protocollo d’intesa che darà a 20 studenti rifugiati attualmente in Etiopia l’opportunità di proseguire il loro percorso accademico in Italia attraverso delle borse di studio. Il progetto, denominato University Corridors for Refugees (UNI-CO-RE), si avvale della partecipazione delle Università dell’Aquila, Università di Bologna, Università degli Studi di Cagliari, Università di Firenze, Università Statale di Milano, Università di Padova, Università degli Studi di Perugia, Università di Pisa, Università di Sassari, Università Iuav di Venezia e Luiss Guido Carli - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali. Si tratta del proseguimento del progetto pilota partito nel 2019 con la partecipazione di due università e sei studenti.
Ospiti della trasmissione:
Andrea Pecoraro - UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
Francesca Corrao, docente studi Mediterranei presso la LUISS di Roma e referente del progetto
Bereket - rifugiato eritreo, borsista alla LUISS
Conduce: Stefano Leszczynski