Il silenzio dell'ONU sui Rohingya sfollati in Myanmar.

Il dramma della comunità dei Rohingya continua ad essere tale sia in patria, nel Myanmar, che all'estero.  Dopo l'offensiva birmana del 2017 la diaspora che ha coinvolto secondo le stime ufficiali almeno 730mila persone fuggite verso il Bangladesh e l'India si è impantanata nei campi profughi sorti a ridosso della frontiera. Le autorità bengalesi hanno dato il via libera a un piano di ricollocamento per 100mila rifugiati sull'isola di Bhasan Char, nel Golfo del Bengala. Per le orhanizzazioni che si occupano di diritti umani si tratta di una vera e propria deportazione. Non esiste invece alcun programma che riguardi i circa 600mila Rohingya sfollati nella regione del Rakhine e costretti a vivere in campi cui è vietato l'accesso a chiunque, giornalista o funzionari internazionale. Ne abbiamo parlato con Emanuele Giordana, giornalista di Lettera 22 e autore di un recente reportage da Sittwe, capitale del Rakhine.

(Dal minuto 14'24") In questa puntata parliamo anche delle difficoltà relative alla digitalizzazione dell'Italia e in particolare del paradosso che ha riguardato la diffusione delle recenti app governative in campo sanitario e fiscale. Paradosso evidenziato anche dal collasso dei sistemi di registrazione per accedere a benefici fiscali e rimborsi, cui fa da contraltare lo scetticismo relativo all'applicazione per il tracciamento dell'infezione da Covid-19. Ne abbiamo parlato con Arturo di Corinto, giornalista specializzato in sicurezza digitale.

Ospiti della trasmissione:

- Emanuele Giordana, giornalista di Lettera 22

- Arturo di Corinto, giornalista 

Conduce: Stefano Leszczynski