Il virus della disuguaglianza: un tema anche per il Forum di Davos
La storia raramente propone grandi novità. Anche l'attuale crisi globale dovuta alla pandemia - quella dalla quale dovremmo uscire tutti migliori - ripropone il più classico degli scenari economico-sociali: i ricchi diventano sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri. La fotografia scattata dal recente rapporto Oxfam sulla crescita delle diseguaglianze nel mondo a causa del Covid mette in evidenza le cifre spaventose di questa spaccatura sociale. Un dato su tutti: nel mondo i 10 uomini più ricchi hanno visto crescere la propria ricchezza di 540 miliardi di dollari dall'inizio della pandemia. Non si tratta di un arricchimento da lavoro, però; e nemmeno si è verificata alcuna 'ricaduta favorevole' o 'sgocciolamento' sugli strati meno abbienti come ipotizzato da alcune teorie economiche. Si tratta di ricchezza fine a sè stessa. E questo, nei giorni in cui è in corso il World Economic Forum, deve spingere i governi e le grandi istituzioni finanziarie a delle profonde riflessioni di carattere pratico, ma anche etico e morale, sul modo di ridistribuire questa immensa ricchezza a livello globale.
Ospiti della trasmissione:
Misha Maslennikov, economista, policy advisor Oxfam Italia
Francesco Sciotto, pastore membro della Commissione sinodale della Diaconia Valdese
Rocco D'Ambrosio, docente di etica e filosofia della politica presso la Pontificia Università Gregoriana
Conduce: Stefano Leszczynski