La delega fiscale. Famiglie e piccole imprese avranno davvero dei benefici?
La delega fiscale che il governo ha varato terrà davvero conto dei carichi familiari? Quali misure saranno prese per tutelare le piccole impese e per garantire una ripesa omogenea?
L’Italia è tra i paesi pià tartassati dal fisco. Al netto del sommerso e dell'economia illegale, 215 miliardi di euro, il peso delle tasse ha raggiunto lo scorso anno il 48,2% del Pil. Poco più del 13% dei contribuenti, quelli con redditi dichiarati da 35mila euro in su, versano più del 58,86%, sostenendo sostanzialmente il peso del finanziamento del welfare State. Oramai è da anni che un po’ tutti chiedono una riforma del fisco, che soprattutto sia più equo, Il fatto è che non si è fatti per problemi di bilancio, di risorse che non ci sono., E anche durante la pandemia il maggior gettito fiscale arrivato sempre dalle famiglie. Eppure la pandemia "ha spinto 333.000 famiglie, il 20% in più rispetto al 2019, nell'area della povertà assoluta. Ora da qualche mese si vede una luce in fono al tunnel. Nel secondo trimestre di quest'anno il reddito disponibile delle famiglie è cresciuto dello 0,5%. Cala il peso del fisco, che ora si attesta attorno al 42%. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha assicurato che nessuno pagherà di più, anzi l’obiettivo è dare i soldi agli italiani, come ha più volte detto, e non toglierli.
La delega fiscale prevede anche una razionalizzazione dell’Ires, l’imposta che grava sulla aziende, e il superamento dell’Irap, l’imposta che grava sulle attività produttive. Ma che cosa ne pensano le piccole imprese, che spesso sono a conduzione familiare?
Altra riforma che potrebbe vedere la luce nelle prossime settimane è quella del reddito di cittadinanza. Troppe famiglie, per vari motivi ne sono state escluse, e solo 152 mila beneficiari del reddito di cittadinanza hanno trovato lavoro tramite i navigator
Con noi a Radio Vaticana:
Il presidente del Forum delle associazioni familiari Gianluigi de Palo
Marco Granelli, presidente di Confartigianato
Vieri Ceriani del Forum Disuguglianze e Diversità.
Il portavoce dell’Alleanza contro la Povertà Roberto Rossini
- Trasmissione di Alessandro Guarasci