L'università per rifugiati e l'agricoltura in Sicilia strumenti di integrazione per l'immigrazione - 11.08.2022

Il diritto ad emigrare ma anche il diritto di restare nel proprio Paese per creare sviluppo e prosperità. Il tema dell'immigrazione analizzato dal direttore del Centro Astalli di Roma, padre Ripamonti e l'integrazione da raggiungere attraverso la didattica e lo studio. Il Rettore dell'Università Uni Nettuno Garito, ci racconta l'innovativa 'Università per Rifugiati', dove gli studenti di tutto il mondo, in particolare delle aree di crisi, possono iscriversi per seguire via web le lezioni nella propria lingua e laurearsi a distanza. Infine l'integrazione attraverso progetti agricoli in Sicilia, come spiega il presidente del Movimento La Pira per il Mediterraneo, Giordano. Giovani immigrati e italiani, uniti nella produzione agricola di prodotti locali e delle zone di provenienza degli immigrati per facilitare la conoscenza e l'integrazione reciproca in un'esperienza imprenditoriale. 

Con noi: 

padre Camillo Ripamonti, direttore Centro Astalli per rifugiati, (di Giancarlo La Vella);  

Maria Amata Garito, Rettore Università telematica internazionale Uni Nettuno;  

Nino Giordano, presidente Movimento Giorgio La Pira per il Mediterraneo; 

conduce: Luca Collodi