Caro bollette, la recessione è alle porte. Cosa succederà per famiglie e imprese?

Come risolvere il caro energia? E come affrontare il tema delle bollette per famiglie, imprese, Terzo Settore? E una soluzione per i trasporti puà arrivare dalla mobilità condivisa?

Ogni famiglia italiana spenderà 1.516 euro in più nel 2022 per luce e gas rispetto all'anno precedente: 2.771 euro quest'anno, contro i 1.255 del 2021: un aumento del 120,8%. Emerge da uno studio dell'istituto Demoskopika. Mercoledi A Praga i ministri europei dell'Energia riuniti per il Consiglio informale hanno concordato innanzitutto su un punto: "Bisogna agire assieme sui prezzi". Ma è il come che continua a dividere. E l'ipotesi di un price cap omogeno al gas si allontana forse definitivamente. "E' meglio negoziare il prezzo con i Paesi fornitori" e solo "se ciò non è possibile valutare un meccanismo per limitarli", ha sottolineato la commissaria Ue all'Energia Kadri Simson confermando che il 18 ottobre l'esecutivo comunitario presenterà l'atteso pacchetto.

Il problema non è solo questo, ma anche il riempimento degli stoccaggi. Insomma, fino a marzo siamo a posto, ma i problemi per il reperimento del gas potrebbero arrivare dopo. E con questo molto probabilmente arriverà anche una nuova recessione per il 2023, come detto anche dal governtore di Bankitalkia Ignazio Visco.

Con noi a Radio Vaticana

Gianluigi Longhi, già consigliere della Fondazione Centesimus Annus

Raimondo Orsini dell’Osservatorio nazionale sulla sharing mobility

Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore

Stefano Donetti, presidente di Aicg, Associazione Italiana Centri di Giardinaggio

In studio Alessandro Guarasci