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ISRAEL-PALESTINIAN-CONFLICT

Il Mondo alla Radio 24.10.2023

Quale è la situazione nella Striscia di Gaza? Gli aiuti umanitari stanno arrivando? In Italia, i medici del servizio sanitario nazionale chiedono maggiori investimenti per il settore

La Mezzaluna rossa palestinese ha annunciato che 20 camion di aiuti umanitari entreranno oggi a Gaza. Sono vari i Paesi, europei e non, chge si stanno impegnando per far arrivare cibo, medicine vestiti nel sud della Striscia, e anche il presidente degli Usa Biden ha affermato la necessità di sostenere un flusso continuo di assistenza umanitaria urgentemente.

Difficile anche la situazione degli ospedali alcuni colpiti dai bombardamenti. Secondo le Forze di difesa israeliane I miliziani di Hamas starebbero impedendo che il carburante raggiunga gli ospedali della Striscia.

E la situazione in Medio Oriente sta avendo pesanti riflessi sulle migrazioni. Lo sapete sonio stati ripristinati i controlli con la Slovenia.

Puntare sul Servizio sanitario nazionale conviene. E non solo nel senso che fa bene alla salute delle persone: è un investimento redditizio per l’azienda Italia. Ogni euro di risorse pubbliche investito in sanità ne genera, infatti, quasi due di produzione in valore. A dimostrarlo, il Rapporto Fnomceo-Censis “Il valore economico e sociale del Servizio Sanitario Nazionale – Una Piattaforma fondamentale per il Paese”, che ha studiato gli impatti economici e occupazionali – diretti, indiretti e indotti – della spesa sanitaria pubblica, presentato dalla Federazione nazionale dell’ordine dei medici, durate il convegno “Valore salute: SSN, volano di progresso del paese”.

Cresce il disagio tra i minori, soprattutto nelle periferie. Ma cosa si può fare concretamente da punto di vista della rigenerazione urbana?

Se è vero che con il crollo della natalità in Italia ci sono sempre meno bambini, i 10 milioni e 493 mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni che vivono nel nostro Paese fanno i conti con una evidente disparità nell'accesso agli spazi abitativi, scolastici e pubblici adeguati alla crescita e al loro benessere educativo, fisico e socio-emozionale. Disuguaglianze profonde, che possono fare la differenza in positivo o in negativo nel futuro di bambini e ragazzi che crescono in regioni diverse, ma anche in due diversi quartieri di una stessa grande città. Questo è il succo di un rapporto di Save the Children proprio sul disagio dei nostri ragazzi nelle grandi città. Basta dire che tra chi ha tra i 0 e 19 anni ben 3 milioni e 785 mila, quasi 2 su 5, si concentrano infatti nelle 14 città metropolitane.

Ospiti a Radio Vaticana, Il Mondo alla Radio

Mohammad, un volontario del centro di scambio culturale Vik che si trova a Jabalia

Il patriarca latino di Gerusalemme, card. Pierbattista

Pizzaballa

Gianfranco SCHIAVONE, presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà

Il presidente della Fnomceo Filippo Anelli

Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana

Antonella Inverno di Save the Children Italia.

Il demografo Alessandro Rosina

Vittorio Cogliati Dezza del Forum Disuguaglianze e diversità

Irene Ranaldi, sociologa

In studio Alessandro Guarasci

24 ottobre 2023