Il Mondo alla Radio 27.02.2024
Ci sarà un invio di truppe in Ucraina? E perché l’azione diplomatica non decolla? E poi parleremo di immigrazione, dopo il nuovo appello sull’immigrazione. Ancora, il presente e il futuro dell’Afghanistan anche grazie ai progetti di inserimento dei bimbi arrivati in Italia
Un funzionario della Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti non hanno intenzione di inviare truppe a combattere in Ucraina, Un’ipotesi ventilata dal presidente francese Emmanuel Macron per il futuro a Parigi. Sulla stessa linea la Nato. Nei fatti, al vertice a Parigi, convocato dal presidente francese Emanuel Macron per serrare le fila sull'Ucraina, l'idea di inviare truppe occidentali in Ucraina non ha raccolto entusiasmo.
La situazione però torna a farsi critica anche in Moldavia. Domani Il prossimo il Congresso dei Deputati del Popolo della Repubblica della Transnistria si riunirà in una sessione speciale per ribadire la volontà di essere integrati nella Federazione Russa. Non è ancora chiaro se verrà indetto un nuovo referendum o se il Congresso si limiterà a rivolgere un appello a Mosca per chiedere che i circa 500.000 abitanti della regione autoproclamatasi indipendente dalla Moldavia vengano annessi alla Russia
Noi ora torniamo a parare di immigrazione, perché Motovedette della Guardia costiera tunisina hanno soccorso 63 migranti di varie nazionalità e recuperato un corpo, al largo delle isole Kerkennah, nel governatorato di Sfax, dopo il naufragio della barca sulla quale erano a bordo. Secondo Alarm Phone poi Non si ha notizie dal 24 febbraio scorso di un'imbarcazione che ha bordo 69 migranti. Ieri sera, il presidente Mattarella ha detto che quello dei migranti "e' un fenomeno che abbiamo il dovere e la possibilita' come Unione europea di assumere come compito comune per trasformarlo da disordinato e tumultuoso fenomeno nelle mani di trafficanti di esseri umani in arrivo ordinato e legale".
Ancora un'esecuzione in pubblico nell'Afghanistan tornato da quasi tre anni sotto il controllo dei Talebani. Ma quale la situazione di quel Paese che è quel Paese, letteralmente scomparso dalle cronache internazionali? e che fine hanno fatto i profughi accolti dopo l’arrivo dei talebani?
Ospiti a Radio Vaticana, Il Mondo alla Radio
Francesco Vignarca, coordinatore di Rete Italiana Pace e Disarmo
Giorgio Comai, ricercatore dell’Osservatorio Balcani e caucaso
Monsignor Paolo Felicolo, direttore della fondazione Migrantes
Padre Matteo Sanavio, rogazionista e per anni in Afghanistan
Marco Rossi Doria, presidente di Con i bambini
Melissa Marchi, della cooperativa Girasole
Ettore Fusaro, consorzio Communitas
In studio Alessandro Guarasci