Il Mondo alla Radio 08.07.2024
In Francia, il fronte anti destra trionfa al secondo turno delle legislative. Quale maggioranza in Parlamento e quali potrebbero essere gli effetti sull’Europa? E poi torneremo a parlare delle settimane sociali dei cattolici italiani, chiusesi ieri a Trieste dell’eredità che lasciano
Melenchon leader della sinistra reclama il premierato. il ministro dell'Interno francese Gérald Darmanin ha sottolineato che "Nessuno può dire di aver vinto" queste elezioni. Ma nei fatti sembra che si vada verso una coalizione orientata verso il centro. Il premier Attal intanto ha presentato le sue dimissioni in mattinata, ma per il momento il presidente Macron le ha respinte. Il leader dell’estrema destra Jordan Bardella, ha detto che ha vinto il disonore, Intanto, il leader della destra estrema è stato eletto capogruppo della neo formazione populista I Patrioti al Parlamento Europeo.
E ora torniamo a parlare delle settimane sociali dei cattolici di Trieste. La democrazia è malata ma è l'unica risposta ai populismi e agli egoismi: è questo in sintesi il messaggio che Papa Francesco ha voluto dare alla Chiesa italiana riunita a Trieste per le Settimane sociali dei cattolici. Papa Francesco li invita a scendere in campo perché non ci si può accontentare di una fede vissuta nel privato. Oggi, il presidente di Uniocamere Andrea Prete, confermato oggi all'unanimita' dai presidenti delle Camere di commercio alla guida di Unioncamere, ha tracciato un quadro preoccupante del mercato del lavoro: "Oltre un terzo delle imprese nel prossimo triennio prevede di assumere lavoratori extra-Ue, e di questo il 73% e' spinto dalla carenza di lavoratori”.
Ospiti a Radio vaticana, Il Mondo alla radio
Il politologo ed esperto di Diritto Costituzionale Stefano Ceccanti (3.05)
Luca Jahier, già presidente del Comitato Sociale ed Economico Europeo (7.50)
Il segretario del comitato organizzatore delle Settimane Sociali, Sebastiano Nerozzi (13.30)
Il presidente di Unioncamere Andrea Prete (19.00)
In studio: Alessandro Guarasci
In regia: Daniele Giorgi
