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Il colloquio di Papa Francesco con il presidente ucraino Zelensky Il colloquio di Papa Francesco con il presidente ucraino Zelensky  (ANSA)

Il Mondo alla Radio 11.10.2024

L’Ucraina l’udienza del presidente Zelensky con Papa Francesco, le prospettive e la situazione umanitaria, il Nobel per la pace, la Giornata internazionale delle giovani ragazze, indetta dall’Onu con il focus sull’Afghanistan infine l’ambiente con il Forum internazionale di Greenaccord.

Sono sempre i civili a soffrire di più per la guerra. Poco prima dell’estate, il Consiglio europeo aveva adottato una decisione con cui prorogava, fino al 4 marzo 2026, la protezione temporanea concessa a oltre 4 milioni di persone in fuga dalla guerra di aggressione russa. Il meccanismo di protezione temporanea è stato avviato il 4 marzo 2022, pochi giorni dopo l'inizio dell'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte di Mosca. Grazie ad esso i rifugiati ucraini hanno trovato assistenza e accoglienza nei Paesi europei. La Polonia ne ha accolti più di tutti. L’intervista con Filippo Agostino della Ong Intersos e capo missione in Ucraina.

In un anno in cui la pace nel mondo non è certamente all'ordine del giorno, il comitato per il Nobel ha deciso proprio di puntare su chi si batte contro l'uso delle armi atomiche: da Oslo il giovane presidente Jorgen Frydnes ha annunciato la decisione: e' stata scelta l'organizzazione giapponese Nihon Hidan-kyo, fondata dai sopravvissuti alle bombe atomiche sganciate alla fine della Seconda Guerra Mondiale su Hiroshima e Nagasaki, noto anche come Hiba-kusha. I conflitti più recenti, ha spiegato il presidente del Comitato di Oslo, hanno messo "sotto pressione" in modo "allarmante" quello che ha definito "il tabù sull'uso delle armi nucleari". Ma ad oggi c’è un reale pericolo nucleare? Risponde il professor Francesco Forti del Dipartimento di Fisica dell’università di Pisa, e segretario nazionale dell’Unione degli scienziati per il Disarmo


“La visione delle bambine per il futuro”. Si concentrano attorno a questo tema le manifestazioni promosse dall’Onu per l’edizione 2024 della Giornata internazionale delle giovani ragazze, che si celebra venerdì 11 ottobre. Un futuro, quello delle più piccole, ipotecato e minacciato in tante parti del mondo, come in Afghanistan, dove dal ritorno dei talebani al potere nell’agosto 2021, alle donne sono stati imposti divieti e restrizioni all’educazione, al lavoro, al mostrarsi e parlare in pubblico. Pangea Onlus da anni è impegnata nel Paese asiatico con un’azione capillare sul territorio. In particolare è vicino alle famiglie numerose dove a capo c’è una donna, o in famiglie con malati e disabili, nelle zone in cui le persone non hanno accesso agli aiuti umanitari e ai bambini con disabilità uditiva per garantire educazione attraverso L’intervista di Giada Aquilino a Simona Lanzoni, vicepresidente di Fondazione Pangea.

Ambiente. Le rinnovabili sul tavolo dei lavori del XVI Forum internazionale di Greenaccord che proseguono oggi Frascati, al Centro Giovanni XXIII. Collegamento con l’inviata Marina Tomarro e l’intervista al prof. Andrea Micangeli docente di Sistemi ad Energia Rinnovabile all’Università La Sapienza di Roma

Siamo andati poi in Sicilia ad Acate, dove Paola Gurrieri guida con i fratelli "La Mediterranea fiori", leader in Europa nella coltivazione di crisantemi. L’azienda è anche la prima in Italia ad aver adottato la sterilizzazione dei terreni con vapore d'acqua e ad aver fatto scelte di sostenibilità ambientale e sociale come screening di prevenzione gratuiti per i dipendenti e la realizzazione di abitazioni per lavoratori stranieri, assunti con gli stessi contratti degli italiani.

 

In studio: Cecilia Seppia

Redazione: Cecilia Seppia, Alessandro Guarasci

Ospite nella Rubrica "Topic Trends" : Matteo Grandi

Regia: Bruno Orti

11 ottobre 2024