Cerca

Al via la seconda giornata del G7 Sviluppo a Pescara

Il Mondo alla Radio 24.10.2024

Chiude il G7 sviluppo a Pescara. Quali sono gli obiettivi raggiunti? E che cosa dobbiamo aspettarci sul fronte sanitario? E poi parleremo della manovra di bilancio in Italia e di lotta alla povertà.

L’ultima giornata cel G7 sviluppo si è chiuso con una novità. Le Banche pubbliche di sviluppo e le Istituzioni finanziarie per lo Sviluppo dei Paesi del G7uniscono le forze per sostenere progetti di sicurezza alimentare e di agricoltura sostenibile nei Paesi delle economie emergenti. Grazie all'Accordo sui sistemi alimentari sostenibili", promosso da Cassa depositi e prestiti (Cdp), gli Istituti finanziari del G7collaboreranno sulla base di un nuovo meccanismo di coordinamento.

E Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha presieduto questa mattina una sessione sulla salute globale con i rappresentanti di Gavi Alliance e organizzazione mondiale della sanita' (Oms) per un confronto con le principali aziende settore sanitario. "Sintonia su necessita' di investimenti in infrastrutture sanitarie e miglioramento accesso e distribuzione strumenti di prevenzione in Africa", ha affermato lo stesso Tajani.

Si è parlato molti in questi giorni della revisione delle detrazioni per le famiglie. Facciamo un po’ di ordine. Il tetto per tutte le detrazioni per la fascia di reddito tra i 75mila e i 100mila euro viene, infatti, fissato a 14mila euro ma la cifra resta invariata solo se si hanno più di due figli a carico o un figlio portatore di handicap. Se non si hanno figli, per effetto del meccanismo di quoziente familiare introdotto, la cifra  dimezzata a 7mila euro. Se si ha un figlio a carico il la somma sale a 9.800 euro e a 11.900 se si hanno due figli a carico. Stesso meccanismo per i redditi superiori a 100mila euro: la cifra massima detraibile di 8mila euro resta invariata per chi ha più di due figli o un figlio portatore di handicap. Per un individuo con un reddito oltre i 100mila euro senza figli la spesa massima detraibile è della metà. E Non è presente nel testo della legge di bilancio inviato alle Camere la conferma del taglio del canone Rai da 90 a 70 euro, deciso nella manovra dello scorso anno e valido per il 2024.

Ospiti: 

Vittorio Agnoletto, medico di Medicina Democratica

Antonio Russo, portavoce dell’Alleanza contro la povertà

 

24 ottobre 2024