Il Mondo alla Radio 10.12.2024
Quale è il futuro della Siria dopo la caduta di Assad? Come cambieranno gli equilibri nella regione? Poi in questi primi 25 minuti del Mondo alla Radio parleremo anche di se e come la finanza può essere permeata dall’etica. Ha senso in Italia tornare al nucleare per produrre energia? Fino a che punto possono arrivare le rinnovabili? Si può parlare produzione di energia da nucleare in modo sicuro?
Una delegazione delle forze di opposizione siriane che hanno rovesciato Bashar al-Assad ha ricevuto il sostegno dei vertici della sua citta' natale, nella regione alawita di Qardaha. Lo riferisce Al Jazeera. La delegazione ribelle ha visitato Qardaha, situata nelle montagne della provincia di Latakia nel nord-ovest della Siria, dove ha incontrato decine di religiosi, sceicchi e altri esponenti locali di primo piano, prima che gli anziani alawiti firmassero una dichiarazione di sostegno.
“Il nucleare renderebbe più cara l’energia elettrica. Un costo ben maggiore rispetto a quello delle fonti rinnovabili. E i reattori “piccoli” (Small Modular Reactor, SMR) sono ancora più costosi”. Lo afferma la coalizione 100% Rinnovabili Network, promossa dalle associazioni ambientaliste e del terzo settore, da docenti universitari e ricercatori e da esponenti del mondo delle imprese e del sindacato, che ha presentato a Roma il Report sui costi nucleare mettendo in fila numeri e dati sui costi che genererebbe un possibile ritorno del nucleare in Italia. Costi a cui vanno aggiunti anche quelli relativi allo smantellamento delle centrali nucleari, alla bonifica dei siti nucleari contaminati e una parte significativa dei costi di gestione dei rifiuti radioattivi, ad alta intensità (che decadono in molte migliaia di anni) e media intensità (che decadono in alcune centinaia di anni) generati dalle barre del combustibile nucleare esaurito e dallo smantellamento delle centrali. Edo Ronchi, presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile ci ha detto: “Il nucleare costa di più”".
Ospiti a Radio Vaticana, Il Mondo alla Radio
Valeria Talbot, responsabile Medio Oriente dell’Ispi
il professor Marco Mascia, presidente del Centro di Ateneo per i Diritti umani dell’università di Padova
Mattia Pirulli è segretario confederale e responsabile del mercato del lavoro
il presidente di Legambiente Stefano Ciafani
Alessandro Dodaro è direttore del dipartimento nucleare dell’Enea assicura: in Italia è possibile realizzare piccoli reattori
Dante Caserta, responsabile affari legali e istituzionali di WWF Italia
In studio: Alessandro Guarasci