Il Papa chiede di fermare le guerre. Don Sacco, Pax Christi: se non ora quando?

"Mi verrebbe da dire: se non ora quando?". Così, don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi Italia, commenta l'appello con cui Papa Francesco si è unito al Segretario Generale delle Nazioni Unite per chiedere di fermare ogni ostilità bellica in questo momento in cui l'emergenza Covid-19 non conosce frontiere. "Siamo pieni di speranza ma anche convinti che non possiamo far cadere nel vuoto queste sue parole", aggiunge don Sacco. "Per stare vicini ai malati e riscoprirci davvero come un'unica famiglia umana dobbiamo mettere in secondo piano gli interessi che alimentano sempre ogni guerra". "Un cattivo segnale è che in Italia per il #coronavirus si sia fermata l’economia civile mentre l’industria incivile delle armi continua a lavorare", aggiunge il sacerdote. "Per questo come Pax Christi - spiega il coordinatore nazionale - assieme a Scuola di Economia civile, Banca Etica, Movimento dei Focolari Italia e Mosaico di Pace, abbiamo chiesto spiegazioni in proposito al Governo e al Parlamento italiano". "Con 150 mlioni di euro, che è il costo di un aereo F-35, quante mascherine e ventilatori si potrebbero acquistare? Non lasciamo da solo il Papa".

"Ascoltiamo le angosce delle persone perché il virus ci mette di fronte alle nostre fragilità. Paura di morrire ma anche preoccupazioni economiche". Giuliana Tosetto, psicoterapeuta, referente del servizio di supporto psicologico telefonico al tempo del coronavirus della Caritas di Venezia, ci racconta come cerca di aiutare chi la chiama. "Cerco innanzitutto di ascoltare le persone, perché tradurre in parole la propria paura significa già darle dei contorni".  "Il messaggio di Papa Francesco nella preghiera del 27 marzo, il monito a non cercare di salvarsi da soli, ci ha riavvicinato alla fede. Ha riacceso quella fiammella che per molti si era un po' spenta". 

Con noi: 

Don Renato Sacco, coordinatore di Pax Christi Italia 

Giuliana Tosetto, psicoterapeuta, referente del servizio di supporto psicologico al tempo del coronavirus della Caritas di Venezia 

Conduce:

Fabio Colagrande