Salute mentale e #coronavirus, le testimonianze da una casa di cura
Le storie che arrivano dalla struttura residenziale psichiatrica di Roma "Casa di cura Samadi" ci raccontano di una realtà che vive in prima linea l'emergenza coronavirus. Il dottor Antonio Buonanno, responsabile della struttura, sottolinea lo spaesamento che i pazienti psichiatrici soffrono per alcune misure precauzionali che il personale adotta, come le mascherine, ma anche il grande impegno del personale ospedaliero che, pur non essendo in prima emergenza, lavora per rendere il più sicuro possibile l'ambiente in cui i pazienti vivono, anche responsabilizazndoli. Don Ugo Quinzi che di Casa Samadi è il cappellannoricorda come la malattia mentale non tolga il bisogno di spiritualità e manifesta le sue preoccupazioni per tutte le persone che soffrono di disturbi mentali e non possono contare sull'assistenza di una struttura organizzata. Una condizione che dovrà interrogare anche la Chiesa e le singole Parrocchie in futuro per comprendere come annodare legami con persone che solitamente sfuggono alla nostra realtà.
Con noi:
Antonio Buonanno, responsabile medico casa di cura Samadi
Don Ugo Quinzi, cappellano della casa di cura psichiatrica
Conduce:
Stefano Leszczynski