Dopo pandemia: l'AIPD preoccupata per il diritto allo studio delle persone disabili
"Questa situazione di emergenza ha inizialmente messo in difficoltà tutte le associazioni di volontariato perché quest'ultimo richiede la presenza, la massima prossimità. Anche noi basiamo sull'accoglienza e l'abbraccio l'aiuto alle famiglie e la tutela dei loro diritti". La testimonianza è di Tiziana Grilli, presidente nazionale dell’AIPD – Associazione Italiana Persone Down. "Abbiamo lavorato a distanza monitorando le condizoni di salute delle persone che tuteliamo e mettendoci al servizio non solo dei nostri soci, ma di tutta la popolazione in un momento straordinario di chiusura della prossimità sociale". "In queste settimane abbiamo avuto grandi problemi con le persone più gravi in situazioni di residenzialità dove, com'è noto, sono maggiori i rischi di contagio. Per quanto riguarda chi vive in casa abbiamo avuto forti criticità soprattutto con i bambini che hanno perso socialità e apprendimento. Per chi ha deficit cognitivi la didattica a distanza è infatti molto difficile". "Come AIPD - conclude la presidente Grilli - siamo molto preoccupati per la ripartenza della scuola e abbiamo inviato delle proposte al Ministero perché sia tutelato il diritto allo studio anche di tutte le persone con disabilità".
"Per Benedetta l'impatto con il lock-down è stato molto duro. Però non si è persa d'animo ed è stata capace di organizzarsi autonomamente sorprendendo noi genitori e gli stessi insegnanti". Giampaolo Mattei, giornalista de L’Osservatore Romano e papà di Benedetta, ragazza di 16 anni con sindrome di down, racconta come sua figlia abbia affrontato con coraggio e creatività la quarantena causata dalla pandemia. "Tanta è la sua voglia di tornare tra i banchi che ha millantato una telefonata del premier Conte che l'avvisava della riapertura delle scuole!". "Benedetta ha fatto davvero un salto di qualità in questo periodo: forse ha capito che si deve rimboccare le maniche considerati i tanti, troppi, casi di mancanza di rispetto nei confronti delle persone con disabilità che ci sono ogni giorno".
Con noi:
Tiziana Grilli, presidente nazionale dell’AIPD – Associazione Italiana Persone Down (da Ravenna)
Emily Amantea, vicepresidente nazionale dell’AIPD (da Cosenza)
Testimonianza di Giampaolo Mattei, giornalista de L’Osservatore Romano e papà di Benedetta, ragazza di 16 anni con sindrome di down
Conduce:
Fabio Colagrande