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Abu Mazen annulla gli accordi con USA e Israele. La preoccupazione della Santa Sede.

Il presidente palestinese Mahmoud Abbas ha annunciato la fine degli accordi con Israele e Stati Uniti in seguito alle intensioni delle autorità israeliane di voler annettere parte dei territori della Cisgiordania. L'Autorita Nazionale Palestinese ribadisce la disponibilità a negoziare una soluzione del conflitto attraverso un coinvolgimento internazionale. L'inasprimento della crisi segue un periodo di forti tensioni nei territori occupati da Israele tra coloni e popolazione palestinese che si sente minacciata e isolata anche a causa delle misure di sicurezza introdotte per contrastare la pandemia. L'aumento della tensione tra i due paesi viene vista con preoccupazione dalla Santa Sede, che ha emanato un comunicato in cui auspica che israeliani e palestinesi possano negoziare direttamente un accordo con l'aiuto della Comunità internazionale. A testimoniare il clima di tensione che si vive nei territori palestinesi sotto il cotrollo di Israele sono le organizzazioni impegnate nella cooperazione. Oxfam, che opera  al fianco delle comunità vulnerabili dei territori palestinesi da oltre 60 anni, ha registrato un aumento dei casi di violenza e discriminazione nei confronti dei civili palestinesi dall'inizio della pandemia. Ne abbiamo parlato con Paolo Pezzati, policy adviser di Oxfam.

La pandemia e le misure d'emergenza per contrastarle hanno contribuito ad accrescere la consapevolezza delle responsabilità dell'uomo nei confronti dell'ambiente che lo circonda. A pochi giorni dal 5° anniversario della pubblicazione dell'enciclica Laudato Si' si moltiplicano gli eventi per sensibilizzare le società sull'importanza della cura della casa comune. E proprio sui temi ambientali si concentrano molte delle misure prese in considerazione dalle autorità per favorire anche il rilancio economico post-coronavirus. Misure che vengono salutate con favore dalle organizzazioni ambientaliste. Abbiamo raccolto il commento di Stefano Ciafani e di Giorgio Zampetti, rispettivamente presidente nazionale e direttore generale di Legambiente, a 40 anni dalla nascita dell'organizzazione.

Connduce: Stefano Leszczynski

20 maggio 2020