Ep. 3 - La pietra ribaltata - Sabato Santo
Il Sabato Santo è il giorno del silenzio. Gesù, morto sulla Croce, è nel sepolcro mentre, nell’ora più buia, Maria veglia nell’attesa e custodisce la speranza. Nelle tenebre di questo giorno irrompono nella Veglia la gioia e la luce per quanto sta per avvenire: l’incontro con Cristo Risorto. Papa Francesco, all’udienza generale del primo aprile 2015, sottolinea che “la Chiesa, ancora una volta, si identifica con Maria: tutta la sua fede è raccolta in Lei, la prima e perfetta discepola, la prima e perfetta credente. Nell’oscurità che avvolge il creato, Ella rimane sola a tenere accesa la fiamma della fede, sperando contro ogni speranza”. "Nella grande Veglia Pasquale - afferma infine il Papa - celebriamo Cristo Risorto centro e fine del cosmo e della storia; vegliamo pieni di speranza in attesa del suo ritorno, quando la Pasqua avrà la sua piena manifestazione".
Paolo VI, nell’omelia pronunciata durante la Veglia Pasquale del 9 aprile 1966, ricorda i tratti distintivi della vigilia e cioè “l’attenzione ascetica, l’esercizio della nostra volontà, l’impegno di tutte le nostre facoltà”. Questo aspetto ascetico, aggiunge Papa Montini, diviene evidente “per il fatto che il Rito dovrebbe essere celebrato nel tempo destinato al riposo, al sonno, durante la notte. Perciò è molto lungo”. “ Lo sforzo per vincere il sonno assume in questa notte uno spiccato aspetto penitenziale, e cioè di grande, buona volontà, nel desiderio di andare al Mistero Pasquale preparati con qualche sacrificio e rinunzia, con un raffronto fra ciò che ci è abituale e caro e quel ch’è insolito e ancor più soave: l’incontro con Cristo Risorto”. Nell'omelia della Veglia del 17 aprile 1965, Paolo VI ricorda invece che "la prima conseguenza della Resurrezione di Cristo sta nella resurrezione dell'uomo, nella partecipazione dell'intera umanità a così ineguagliabile vittoria". "In che modo la Liturgia Pasquale presenta tale realtà?", si domanda Papa Montini. "Lo sappiamo: con il riferimento principe al Santo Battesimo". E aggiunge: "Il Battesimo è il Sacramento pasquale per eccellenza".
Sono citati in questo episodio:
Papa Francesco
Udienza generale del primo aprile 2015
Paolo VI
Veglia pasquale 17 aprile 1965
Con la collaborazione dell'Archivio Editoriale Multimediale - Radio Vaticana