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2024.02.15 Papaple Papale ESTATE

Ep. 196- Papale papale -"Estate"

Paolo VI, Angelus 18 giugno 1972

Comincia l'estate, comincia il periodo delle vacanze. Noi le auguriamo a tutti buone e serene, e veramente riposanti e ristoratrici. E non solo alle forze fisiche, ma altresì per quelle dello spirito. Se davvero le vacanze rallentano le occupazioni ordinarie, e rendono disponibile un po’ del nostro tempo per attendere a noi stessi, ricordiamoci di Dio, cioè di dare alla pratica religiosa qualche momento di più attenta adesione.

Pio XII discorso ai giovani di Azione Cattolica 19 marzo 1958

L'estate verrà, diletti figli; verrà ricca di abbondanti raccolti. La terra, bagnata di lacrime, sorriderà con perle di amore, e irrorata col sangue dei martiri farà germogliare i cristiani. Ma Dio, che ha permesso l'oscuro inverno ed ha pronta per il mondo un'estate luminosa, ci impegna tutti a vivere ed operare in un clima di risveglio, in tempo di primavera.

Giovanni XXIII, radiomessaggio ad un mese dal Concilio ecumenico Vaticano II, 11 settembre 1962

Considerato nella sua spirituale preparazione, il Concilio Ecumenico, a poche settimane dal suo radunarsi, sembra meritare l'invito del Signore: Videte ... omnes arbores: cum producunt iam ex se fructum, scitis quoniam prope est aestas. Ita et vos ... scitote quoniam prope est regnum Dei: Vedete tutti gli alberi, quando già rimetton le foglie, voi conoscete da voi stessi, solo a guardarli, che s'appressa l'estate.

Benedetto XVI Angelus 25 giugno 2006

Un saluto affettuoso rivolgo agli studenti che in questi giorni completano gli esami  ed assicuro loro un ricordo nella preghiera. Saluto anche coloro che, all'inizio dell'estate, si mettono in viaggio per un periodo di vacanza. Al tempo stesso, desidero rinnovare l'appello al senso di responsabilità nella circolazione stradale, ricordando che tenere un corretto comportamento nella guida è un modo concreto di rispettare la vita propria e quella degli altri.

Francesco, Angelus 6 agosto 2017

Voglia la nostra Madre e Madre di Dio aiutarci ad entrare in sintonia con la Parola di Dio, così che Cristo diventi luce e guida di tutta la nostra vita. A Lei affidiamo le vacanze di tutti, perché siano serene e proficue, ma soprattutto l’estate di quanti non possono fare le vacanze perché impediti dall’età, da motivi di salute o di lavoro, da ristrettezze economiche o da altri problemi, affinché sia comunque un tempo di distensione, allietato da presenze amiche e da momenti lieti.

Giovanni Paolo II, Angelus 23 luglio 1995

Auguro a ciascuno di trascorrere un'estate serena e rinfrescante per il corpo e per lo spirito. Questo stesso augurio dirigo a quanti si trovano in vacanza al mare, in montagna o nelle diverse località turistiche. Auspico che il periodo delle ferie sia per tutti un tempo di meritato riposo e di recupero delle energie fisiche e spirituali. Desidero poi non dimenticare chi per vari motivi è dovuto rimanere in città. Penso specialmente agli ammalati, agli anziani ed alle persone sole: ad essi assicuro un particolare ricordo nella preghiera.

24 giugno 2024