Ep. 233 - Papale papale -"Ferragosto"
Paolo VI, Angelus 10 agosto 1969
Pare a noi che oggi la nostra pietà domenicale possa giovarsi dell’augurio di stagione, quello di «buon Ferragosto». Lo facciamo nostro per voi e per quanti hanno la fortuna di goderne il ricreante riposo. E lo esprimiamo anche per tutti quelli che, invece del riposo, devono attendere ai consueti e forse più gravosi servizi di questi giorni per fare meglio godere agli altri il loro Ferragosto: anche il dovere compiuto abbia una sua interiore soddisfazione, e col suo merito una nostra benedizione. A tutti dunque: buon Ferragosto.
Benedetto XVI, Angelus 15 agosto 2008
Cari fratelli e sorelle!
nel cuore di quelle che i latini chiamavano "feriae Augusti ", ferie d’agosto - da cui la parola italiana "ferragosto" - la Chiesa celebra quest’oggi l’Assunzione della Vergine al Cielo in anima e corpo. Nella Bibbia, l’ultimo riferimento alla sua vita terrena si trova all’inizio del libro degli Atti degli Apostoli, che presenta Maria raccolta in preghiera con i discepoli nel Cenacolo in attesa dello Spirito Santo (At 1,14). Successivamente, una duplice tradizione - a Gerusalemme e ad Efeso - attesta la sua "dormizione", come dicono gli orientali, cioè il suo essersi "addormentata" in Dio. Fu quello l’evento che precedette il suo passaggio dalla terra al Cielo, confessato dalla fede ininterrotta della Chiesa.
Francesco, Angelus 15 agosto 2021
Desidero inoltre rivolgere un pensiero a quanti trascorrono questi giorni di Ferragosto nei vari luoghi di villeggiatura: auguro loro serenità e pace. Non posso, però, dimenticare coloro che non possono andare in vacanza, coloro che rimangono al servizio della comunità e anche coloro che e si trovano in condizioni disagiate, aggravate dal forte caldo e dalla chiusura per ferie di alcuni servizi. Penso specialmente ai malati, agli anziani, ai carcerati, ai disoccupati, ai profughi e a tutte le persone sole o in difficoltà. Maria estenda su ciascuno la sua materna protezione.
Ecco tutto quello che posso dire in questa circostanza, ringraziandovi tutti: non solamente per la vostra presenza ma soprattutto per le vostre preghiere e il vostro amore. Non posso non sottolineare un fatto speciale: che il Signor Cardinale Decano ogni giorno si presentava al Policlinico Gemelli per esprimere il legame, la comunione, del Collegio cardinalizio con il Papa e per dire anche: il Papa non dovrebbe essere qui, dovrebbe essere in Vaticano. Sono felice oggi di poter compiere quel voto sublime di Vostra Eminenza. A tutti ancora una volta – poiché siamo in un certo periodo qualificato dal punto di vista romano, il Ferragosto, auguro un buon Ferragosto.