Ep. 3 – Perché Lisbona - Agustina e Andrea
Nel cammino verso Lisbona si incrociano le storie, non solo di giovanissimi, ma anche di over 30, con diverse GMG alle spalle, che vogliono vivere un'altra esperienza di fede, con i ragazzi di tutto il mondo, nell'incontro con il Papa. Agustina Ortiz de Rozas ha 32 anni, viene dalla diocesi di Rafaela, Argentina, e ha una grande esperienza di GMG: è stata pellegrina a quella del 2011 a Madrid, con Benedetto XVI, volontaria a Rio 2013, la prima GMG di Francesco, ma poi anche a Polonia 2016 e a Panama 2019. “Penso che la GMG ti cambi la vita, perché significa sperimentare l'universalità della Chiesa, una Chiesa giovane, una Chiesa viva, una Chiesa come famiglia”. Una Chiesa che Agustina serve concretamente impegnandosi nell’accompagnare i senza fissa dimora. Andrea Canton, 37 anni, è invece un italiano di Roncaglia, vicino Padova. Cresciuto nell'Azione Cattolica, è giornalista e sarà a Lisbona come inviato per “La difesa del popolo”, settimanale della diocesi locale, e per l'associazione web cattolici italiani Weca. “Dall'incontro con il Papa e con tanti giovani di tutto il mondo, - racconta - mi aspetto di trovare le parole giuste per annunciare il Vangelo oggi. Davanti a questi giovani e a questo mondo così separato in tante narrazioni, l'una contro l'altra, il Vangelo è sempre lo stesso; però forse sarebbe opportuno riuscire a trovare modi ancora più efficaci per comunicarlo, per raccontarlo e per viverlo oggi con le sfide che abbiamo di fronte”.
L’intervista a Agustina Ortiz De Rozas è di Sebastian Sanson Ferrari.