A Matera, la riscoperta della cultura del grano e della pasta fatta in casa
Abbiamo parlato del pane di Matera, del suo sapore inconfondibile e della sua simbologia trinitaria, e dedichiamo questa seconda parte a quello che è stato e può tornare ad essere l’oro di queste terre montane: il grano. A fine ottobre, quando si è celebrata la Giornata Mondiale della Pasta, le tante varietà di frumento italiano, più di 200, alcune delle quali molto antiche, sono state protagoniste di un evento organizzato a Matera dallo chef Luigi Diotaiuti, originario di Lagonegro in Basilicata, ma che ha fatto fortuna a Washington, con il suo ristorante Al Tiramisù, forte di piatti a base di prodotti tipici lucani. Nominato ambasciatore della Cucina Italiana nel mondo, e premiato più volte come miglior ristoratore lucano nel mondo, Diotaiuti non ha dimenticato le sue origini, e con la sua fondazione promuove le tradizioni culturali ed enogastronomiche della sua terra, coma la Transumanza delle vacche podoliche, razza pregiata dal mantello grigio e lunghe corna
Con noi:
- Luigi Diotaiuti, chef internazionale e presidente della Fondazione Diotaiuti
- Rosanna De Carlo e Concetta di Policoro, cuoche lucane del gruppo PastaLab
A cura di Alessandro Di Bussolo e Francesca Sabatinelli