I gioielli dell’Aquilano recuperati dopo il terremoto
Quattordici anni fa, nella notte tra i 5 e il 6 aprile 2009, un terribile terremoto devastò L’Aquila e la sua provincia, provocando 309 vittime, oltre 1.600 feriti, più di 10 miliardi di euro di danni e circa 80.000 sfollati. Questa settimana vogliamo portarvi in viaggio nella provincia del capoluogo dell’Abruzzo, per scoprire o riscoprire alcuni antichi gioielli che il sisma ha danneggiato ma che oggi si offrono quasi completamente restaurati al visitatore. Entreremo così, grazie alle voci dei nostri ospiti, nell’Oratorio medievale di Bominaco, completamente affrescato, e nella Chiesa di Santa Maria ad Cryptas di Fossa, monumento nazionale riaperto nel 2019. E visiteremo uno splendido borgo medievale rimasto sospeso nel tempo: Santo Stefano di Sessanio.
Con noi:
- Vladimiro Placidi, già direttore del Consorzio per i beni culturali della Provincia de l’Aquila
- Gianluigi Simone, storico dell’arte, Ufficio beni culturali Diocesi de L'Aquila
- Roberta Ianni, guida turistica e resp. Centro visite del Parco a Santo Stefano di Sessanio
A cura di Francesca Sabatinelli, Alessandro Di Bussolo e Marina Tomarro