Cammino di Antigone, sui luoghi delle stragi nazi-fasciste del 1944
Un cammino per conservare la memoria delle stragi di Monte Sole-Marzabotto e di Sant’Anna di Stazzema; un cammino per riaffermare il principio che in nessun caso si può esercitare violenza nei confronti di popolazioni inermi; un cammino per ribadire il diritto alla pace. I passi del Cammino di Antigone, tra Toscana ed Emilia-Romagna, legano i luoghi più noti delle stragi nazi-fasciste consumatesi sull’Appennino tosco-emiliano 80 anni fa, tra l’agosto e il settembre del 1944, quando furono 1330 le vittime innocenti assassinate. Il Cammino di Antigone, in via di realizzazione e testato in diversi eventi dal 2022, è stato presentato tra i cammini di pace alla Fiera dei Grandi Cammini 2024 di Milano, promossa da Terre di Mezzo.
Con noi:
- Enrico Sgarella, ideatore del Cammino di Antigone, presidente di “Movimento tellurico”
- Sebastiano Bisson, guida turistica e vicepresidente “Movimento tellurico”
- Lorenzo Guadagnucci, giornalista, nipote di una vittima di Sant'Anna di Stazzema, autore di libri sulla strage
A cura di Francesca Sabatinelli e Alessandro Di Bussolo