Udienza generale del 5 febbraio 2020
Benedetta Capelli - Città del Vaticano
"Chi ha questo potere dell’umiltà, del servizio, della fratellanza è libero. A servizio di questa libertà sta la povertà elogiata dalle Beatitudini. Perché c’è una povertà che dobbiamo accettare, quella del nostro essere, e una povertà che invece dobbiamo cercare, quella concreta, dalle cose di questo mondo, per essere liberi e poter amare. Sempre cercare la libertà del cuore, quella che ha le radici nella povertà di noi stessi". E' uno dei passaggi della catechesi del Papa all'udienza generale in Aula Paolo VI dedicata alle Beatitudini e in particolare ai poveri di spirito. Francesco ricorda che siamo tutti poveri di spirito, non serve alcuna trasformazione, ma è necessario riconoscere i propri limiti.