Udienza generale del 4 agosto 2021

Adriana Masotti - Città del Vaticano

Riprendendo le udienze generali del mercoledì, il Papa torna oggi a riflettere, sulla Lettera ai Galati con una catechesi dal titolo "Il Vangelo è uno solo". Cristo morì per i nostri peccati, fu sepolto, è risorto il terzo giorno e apparve a Cefa: questo Vangelo è la salvezza offerta a tutti gli uomini e questo è il Vangelo che l’Apostolo Paolo ha proclamato ai Galati, dice Papa Francesco commentando un brano della Lettera, ma quella comunità rischia di aderire ad altri annunci portati da nuovi missionari, compiendo così un passo falso. L’Apostolo usa termini duri per avvertirli dell’errore. E il Papa commenta: "Con la verità del Vangelo non si può negoziare. (...) Quando si parla del Vangelo e di un suo possibile sconvolgimento, non si può scendere a compromessi. La fede in Gesù non è merce da contrattare: è salvezza, è incontro, è redenzione. Non si vende a buon mercato". Papa Francesco fa notare che l’esperienza vissuta dai Galati, si ripropone in ogni tempo per questo, osserva, è necessario saper discernere e per questo "la parola chiara e decisa di Paolo fu salutare per i Galati ed è salutare anche per noi. Il Vangelo è il dono di Cristo a noi, è Lui stesso a rivelarlo. E’ quello che ci dà vita".