Udienza generale del 15 giugno
Adriana Masotti - Città del Vaticano
Lo spunto per la catechesi del Papa è il racconto evangelico della guarigione da parte di Gesù della suocera di Pietro che era a letto con la febbre. Gesù non va da solo dall’anziana, porta con sé i suoi discepoli. E questo ci dice, afferma Francesco, che è la comunità che deve prendersi cura dei vecchi, "la vita è sempre preziosa", afferma. Il Papa torna quindi su un concetto su cui insiste spesso: la 'cultura dello scarto', che socialmente tenta di cancellare i vecchi come fossero un peso. E prosegue: "Questo è un tradimento alla propria umanità, questa è la cosa più brutta, questo è selezionare la vita secondo l’utilità, secondo la giovinezza e non con la vita come è, con la saggezza dei vecchi, con i limiti dei vecchi. I vecchi hanno tanto da darci". L'anziana donna guarita si alza e, piena di gratitudine, si mette a servizio dei discepoli e il Papa precisa: il servizio però “non è una faccenda di donne”. "Questo tuttavia - prosegue - non toglie che le donne, sulla gratitudine e sulla tenerezza della fede, possano insegnare agli uomini cose che questi fanno più fatica a comprendere. La suocera di Pietro, prima che gli Apostoli ci arrivassero, lungo il cammino della sequela di Gesù, mostrò la via anche a loro".