Al FESTin di Lisbona il docufilm "L'esercito più piccolo del mondo"
Alessandro De Carolis- Città del Vaticano
Da nove edizioni, c’è un Festival che racconta il cinema lusofono. “FESTin” (Festival Itinerante del Cinema di Lingua Portoghese) è il titolo della manifestazione che nel 2018 si svolge dal 27 febbraio al 6 marzo a Lisbona e che vede per questo appuntamento anche la presenza della Santa Sede.
Novità: film di altri Paesi di lingua latina
A prendere la parola negli incontri che accompagnano l’evento sarà, il prossimo 2 marzo, mons. Dario Edoardo Viganò, prefetto della Segreteria per la Comunicazione, che presenterà “L’esercito più piccolo del mondo”. Il docufilm di Gianfranco Pannone, oltre a offrire uno spaccato inedito e avvincente del corpo della Guardia Svizzera pontificia, è una delle produzioni recenti di successo – acclamata anche a Venezia - che meglio incarnano il nuovo stile dei media vaticani, in particolare nel settore audiovisivo, secondo la riforma voluta da Papa Francesco. Come sottolinea il “FarodiRoma”, che della manifestazione di Lisbona è media partner, la novità della programmazione del “FESTin” sta nell’aver allargato quest’anno l’orizzonte ad altri Paesi di lingua latina, da cui anche il portoghese trae origine, offrendo una selezione di opere provenienti da quest’area culturale. Sugli schermi saranno proiettati dunque lungometraggi di Spagna, Cuba, Francia, Italia e Romania.
Un aspetto particolare della vita in Vaticano
“Sono contento di partecipare al FESTin, una importante manifestazione culturale che diffonde il cinema di lingua portoghese nel mondo”, commenta mons. Vigano. “Una mission – osserva – alla quale mi fa piacere contribuire presentando il film ‘L’esercito più piccolo del mondo’, che narra un aspetto particolarissimo della vita in Vaticano. Un modo per raccontare la nuova comunicazione voluta da Papa Francesco nella logica della Chiesa in uscita”.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui