C9: priorità a tutela dei minori e riforma della Curia
Cecilia Seppia - Città del Vaticano
Si è conclusa nella mattinata dii oggi, la XXIV riunione dei Cardinali Consiglieri con il Papa, iniziata il 23 aprile in Vaticano. Presenti tutti i membri tranne il card. George Pell e il card. Reinhard Marx che è però mancato dai lavori solo lunedì scorso. All'incontro di oggi Francesco non ha potuto partecipare per via dell’Udienza generale in piazza San Pietro. La prossima riunione del Consiglio è stata già fissata per l’11, il 12 e il 13 giugno prossimi.
Nuova Costituzione Apostolica
Le sessioni di lavoro del C9 - afferma un comunicato della Sala Stampa Vaticana - si sono svolte al mattino dalle 9.00 alle 12.30 e poi nel pomeriggio dalle 16.30 alle 19.00. Gran parte dei lavori del Consiglio è stata dedicata alla rilettura della bozza per la nuova Costituzione Apostolica della Curia romana. Al termine della stesura, che richiederà ancora un po’ di tempo, i Cardinali approveranno il testo da consegnare al Santo Padre per le sue ulteriori consultazioni e per il via libera definitivo.
I temi del documento
Tra i vari temi che confluiranno nel nuovo documento, molti dei quali sono stati già ampiamente affrontati nelle precedenti sessioni del Consiglio dei Cardinali, ce ne sono alcuni di particolare importanza: in primis la Curia romana al servizio del Santo Padre e delle Chiese particolari, poi il carattere pastorale delle attività curiali, l’istituzione e il funzionamento della Terza Sezione della Segreteria di Stato che avrà compiti ben definiti; infine l’annuncio del Vangelo e lo spirito missionario come prospettiva che caratterizza l’attività di tutta la Curia.
Tutela dei minori
Anche in questa riunione del C9 si è dato ampio spazio ad un tema, che sta a cuore al Papa, come la tutela dei minori, ribadendo la forte volontà di individuare strumenti per combattere ogni forma di abuso. In particolare il card. Sean O'Malley ha aggiornato i partecipanti al Consiglio dei numerosi sforzi che vengono compiuti in tutto il mondo per la protezione dei minori e degli adulti vulnerabili. Nel corso della recente Riunione plenaria, la Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori ha ascoltato le testimonianze dei membri appena nominati, provenienti da Brasile, Etiopia, Australia e Italia. Inoltre, ha accolto un gruppo del Regno Unito, il “Survivor Advisory Panel”. Il porporato ha evidenziato la grande competenza dei Membri della Commissione che rappresentano, tra l’altro, molto bene la varietà delle culture del mondo. Ha inoltre ribadito la priorità di dover partire dal vissuto delle persone, continuando il lavoro di ascolto delle vittime e accoglienza di tutte le singole esperienze.
Riforma dei media
Durante il Consiglio è stato ascoltato anche mons. Lucio A. Ruiz, Segretario della Segreteria per la Comunicazione, che ha aggiornato i porporati sullo stato attuale della riforma del sistema comunicativo vaticano. Sulla nomina del nuovo Prefetto della SPC, il direttore della Sala Stampa vaticana, Greg Burke, ha affermato che non se ne conoscono ancora i tempi e le modalità.
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