Gisotti: auspicata entro fine anno la pubblicazione della nuova Costituzione Apostolica

Barbara Castelli – Città del Vaticano

La messa a punto della “procedura per la consultazione sulla nuova Costituzione Apostolica”, “l’impegno a rafforzare il processo di sinodalità nella Chiesa” e “la presenza delle donne negli organismi della Santa Sede”. Sono stati questi i temi al centro della XXIX riunione dei Cardinali Consiglieri con Papa Francesco, tra l’8 e il 10 aprile. A renderlo noto, durante un briefing, il direttore “ad interim” della Sala Stampa Vaticana, Alessandro Gisotti, precisando che alle sessioni di lavoro hanno partecipato il cardinale Pietro Parolin, il cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, il cardinale Reinhard Marx, il cardinal Seán Patrick O’Malley, il cardinale Giuseppe Bertello e il cardinale Oswald Gracias. Presenti, inoltre, il segretario del Consiglio, Mons. Marcello Semeraro, e il segretario aggiunto, Mons. Marco Mellino. La prossima riunione del Consiglio di Cardinali avrà luogo il 25, 26 e 27 giugno.

Una consultazione ampia

Durante la tre giorni, nelle sessioni mattutine e pomeridiane, “si è messa a punto la procedura per la consultazione sulla nuova Costituzione Apostolica, il cui titolo provvisorio – come è noto – è Praedicate evangelium”. “La bozza, approvata dal Consiglio di Cardinali, verrà ora inviata ai presidenti delle Conferenze episcopali nazionali, ai Sinodi delle Chiese Orientali, ai Dicasteri della Curia Romana, alle Conferenze dei Superiori e delle Superiori Maggiori e ad alcune Università Pontificie a cui sarà richiesto di inviare osservazioni e suggerimenti”.

Il lavoro del Consiglio prosegue

Alessandro Gisotti precisa che ci sono stati anche altri temi affrontati durante le sessioni di lavoro: “l’orientamento missionario che sempre più deve assumere la Curia alla luce della nuova Costituzione Apostolica, l’impegno a rafforzare il processo di sinodalità nella Chiesa a tutti i livelli, la necessità di una maggiore presenza delle donne in ruoli dirigenziali negli organismi della Santa Sede”. E’ stato, infine, ribadito che il Consiglio di Cardinali è un organismo che ha il compito di aiutare il Pontefice nel governo della Chiesa universale e che quindi la sua funzione non si esaurisce con la pubblicazione della Costituzione Apostolica.

Ieri, in modo particolare, il cardinale Seán Patrick O’Malley ha illustrato al Papa e al Consiglio i lavori della Plenaria della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori, svoltasi la settimana scorsa. Il porporato ha ringraziato il Pontefice per l’Incontro in Vaticano su “La protezione dei minori nella Chiesa”, svoltosi lo scorso febbraio, e per la recente pubblicazione delle norme per lo Stato della Città del Vaticano, che rafforzano l’impegno della Chiesa contro ogni forma di abuso su minori e adulti vulnerabili.