Con il macedone, diventano 34 le lingue di Vatican News
Inserita tra la Grecia, la Bulgaria, la Serbia, il Kosovo e l’Albania, la Macedonia del Nord ed i suoi 20.000 cattolici (tra i quali 15.000 di rito bizantino) troverà da oggi, sul portale del Dicastero per la Comunicazione, informazioni sull’attività di Papa Francesco, sulla vita della Chiesa universale, ma anche sulla vita della propria Chiesa locale. Grazie alle sinergie createsi con la Chiesa macedone, il sito porterà così la parola del Papa a quella piccola comunità. Per il vescovo di Skopje, mons. Kiro Stojanov, questa pagina su Vatican News è già “un primo frutto della visita di Papa Francesco” prima ancora della sua venuta.
Una presenza rinnovata e più dinamica
La lingua macedone era già presente sul sito della Radio Vaticana prima della migrazione verso Vatican News. Ma “vogliamo proporre una presenza rinnovata e maggiormente reattiva”, spiega il direttore editoriale Andrea Tornielli. “Grazie alla disponibilità del vescovo Stojanov e di una équipe di supporto, è stato possibile realizzare questa nuova pagina molto importante per una comunità piccola dal punto di vista dei numeri, ma viva e significativa nella realtà del Paese”. I cattolici macedoni, infatti, rappresentano meno dell’un per cento della popolazione totale.
L'attenzione di Vatican News a una piccola comunità
Secondo Papa Francesco, come ha detto lui stesso poco prima della sua elezione in una delle congregazioni generali pre-Conclave: “la Chiesa è chiamata a uscire da se stessa e a dirigersi verso le periferie, non solo quelle geografiche ma anche quelle esistenziali”. Così, fedele alla missione della Radio Vaticana che da quasi 90 anni apre i suoi microfoni ai fedeli di tutto il mondo, Vatican News apre le sue pagine web per diffondere la Buona notizia in tutti gli angoli della terra.
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