La FIGC sostiene l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Eugenio Bonanata – Città del Vaticano
Fianco al fianco con alcuni calciatori della Nazionale. Un sogno divenuto realtà per i giovani pazienti del Bambino Gesù (OPBG) che oggi hanno avuto la possibilità di trascorrere una giornata densa di emozioni. È successo al Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’accordo fra la Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) e l’ospedale romano nel quadro delle celebrazioni per i suoi 150 anni.
Con Mancini, Chiellini e Bonucci
“Siamo onorati di questa partnership definita in accordo con l’OPBG e la Santa Sede”, ha affermato il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, intervenendo all’appuntamento assieme al Direttore Generale dell’OPBG, Ruggero Parrotto; il CT della Nazionale, Roberto Mancini, accompagnato dai calciatori Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. Nel panel anche mons. Dario Edoardo Viganò, Assessore del Dicastero per la Comunicazione e Coordinatore degli Eventi per il 150 anni dell’OPBG.
Un ricco calendario
“Il legame che abbiamo costruito – ha spiegato mons. Viganò – si basa su diverse iniziative cominciate nei giorni scorsi con l’udienza concessa da Papa Francesco al presidente della FIGC Gravina e alla sua famiglia. La tappa odierna – ha aggiunto – è stata importante perché ha permesso ai ragazzi di tornare a sognare distraendosi dalla vita in corsia. Ma all’orizzonte c’è un ricco calendario”. Il prossimo 12 ottobre la Nazionale visiterà il Bambino Gesù incontrando i pazienti ospiti nella struttura del Gianicolo. Quel giorno all’Olimpico di Roma ci sarà la gara Italia – Grecia, valida per le qualificazioni a Euro 2020, e tutti i bambini in grado di uscire saranno invitati ad assistere alla partita accompagnati da una rappresentanza del personale medico-ospedaliero.
Il numero solidale 45535
Questa, inoltre, sarà l’occasione per contribuire alla raccolta fondi promossa dal Bambino Gesù, attraverso il numero solidale 45535, a sostegno della realizzazione dell’Istituto dei Tumori e dei Trapianti: una struttura che potrà soddisfare al meglio le necessità di bambini e adolescenti con malattie oncologiche, compresi i trapianti di cellule staminali emopoietiche e di organi. Per questo, la FIGC attiverà un’asta online con alcune maglie autografate degli Azzurri e la donazione di un’esperienza VIP con walkabout in occasione della gara Italia - Grecia allo Stadio Olimpico e integrerà il ricavato con un proprio contributo, coinvolgendo nel progetto anche le componenti federali, i calciatori della Nazionale ed i partner commerciali.
Lo spot video
A Coverciano, infine, è stata presentata la campagna di comunicazione che appoggerà questa iniziativa sotto lo slogan ‘Il futuro è una storia di bambini’, scelto per i 150 anni dell’OPBG. “Si tratta di un breve spot – ha spiegato mons. Viganò - che utilizza il linguaggio del cartoon raccontando di un mostro marino che insinua la serenità di un bambino, poi salvato da un team di medici. Tuttavia – ha aggiunto – il è a una storia vera: quella di Carmelo, 30 anni, che ha sconfitto la malattia e che oggi in qualità di medico aiuta altri ragazzi a fare altrettanto”.
Il gol della guarigione
“Sono particolarmente contenta per la collaborazione”, ha affermato in una nota la presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc, impossibilitata a partecipare alla conferenza stampa a Coverciano per precedenti impegni. “Sono consapevole – si legge - di quanto siano importanti il mondo del calcio e i suoi atleti per i nostri piccoli. Quando uno dei loro beniamini arriva in visita in ospedale i visi dei bambini si illuminano e dimenticano per un attimo malattie e terapie per essere solo dei tifosi sfegatati. Se è vero che la cura è un ‘gioco di squadra’ – ha concluso Enoc - anche il contributo di calciatori, allenatori e dirigenti calcistici può essere determinante per affrontare le malattie e segnare il gol della guarigione”.
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