Santa Sede in lutto per l’Italia e il mondo
Alessandro De Carolis – Città del Vaticano
Un mezzogiorno di lutto e il tricolore che si abbassa. I Comuni italiani hanno scelto di ricordare il 31 marzo le vittime del coronavirus e di “onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari”, facendo scendere la bandiera a mezz’asta. Un gesto che trova sponda nella vicinanza della Santa Sede, pronta a fare altrettanto con il proprio drappo per esprimere "vicinanza alle vittime della pandemia in Italia e nel mondo, alle loro famiglie e a quanti generosamente lottano per porvi fine”, come annunciato stamattina dalla Sala Stampa vaticana.
L’iniziativa è stata lanciata per la giornata di oggi dall’Anci, l’Associazione che raccoglie i Comuni italiani, “per abbracciarci idealmente tutti”, un segno “per essere di sostegno l’uno all’altro, come sappiamo fare noi sindaci”, ha dichiarato Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci. La “scintilla” era stata innescata dal presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, per i sindaci del suo territorio, con Decaro che ha poi deciso di estenderla a tutto il Paese.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui