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Raffaello Sanzio, Liberazione di S. Pietro, Stanze,  Stanza di Eliodoro. Palazzi Vaticani, particolare. ©Musei Vaticani Raffaello Sanzio, Liberazione di S. Pietro, Stanze, Stanza di Eliodoro. Palazzi Vaticani, particolare. ©Musei Vaticani
L'arte che consola

Musei Vaticani. La Bellezza ci unisce #24

La Bellezza crea comunione, coinvolge nel medesimo sguardo popoli distanti, congiunge passato, presente e futuro. Papa Francesco lo ha ricordato in più di un’occasione: "i Musei Vaticani siano una casa viva dove percepire concretamente che lo sguardo della Chiesa non conosce preclusioni". L’universalità della Buona Notizia è stata sempre tradotta nel linguaggio dell’arte. Da queste premesse, in un momento storico drammatico, caratterizzato da incertezza e isolamento, nasce questa iniziativa realizzata insieme dai Musei Vaticani e Vatican News: i capolavori delle collezioni vaticane a commento dalle parole dei Papi

Raffaello Sanzio, Liberazione di S. Pietro, Stanze,  Stanza di Eliodoro. Palazzi Vaticani, particolare. ©Musei Vaticani

© Musei Vaticani
© Musei Vaticani

“Oggi l’uomo
ha bisogno d’una luce
che da se stesso
trovare non può.
La luce splende nelle tenebre,
proclama il prologo del Vangelo di Giovanni.
Bisogna avere la sapienza,
il coraggio e la gioia
di rispondere: Deo gratias!
Grazie, o Dio,
che nella Pasqua di Cristo
hai acceso una luce provvidenziale
nell’oscurità del panorama
umano e cosmico.”

(Paolo VI – Urbi et Orbi – 29 marzo 1964)

#labellezzaciunisce
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a cura di Paolo Ondarza

 

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22 aprile 2020, 08:00