Appello per un'etica nell’Intelligenza artificiale: aderisce anche “La Sapienza"
Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano
Anche l’Università “La Sapienza” di Roma, dopo Fao, Governo italiano, Ibm e Microsoft firmerà l’appello “Rome Call for AI Ethics”, su un uso etico dell’Intelligenza Artificiale promosso dalla Pontificia Accademia per la Vita. Domani, 30 ottobre, nella sala del Senato accademico dell’Ateneo romano, a partire dalle 10.30, si svolgerà l’evento congiunto con la Pav della cerimonia di adesione, che si concluderà, intorno alle 12, con la firma del documento, presentato il 28 febbraio 2020, da parte del rettore de “la Sapienza” Eugenio Gaudio.
Per una Intelligenza artificiale a servizio della creatività umana
L’evento sarà in parte in presenza (secondo i protocolli sanitari in vigore) e in parte da remoto, e si potrà seguire in streaming a questo link: https://youtu.be/rq8gjPu-u54. Il Senato accademico dell’ateneo ha approvato l’adesione all’appello il 16 giugno di quest’anno. La “Rome Call for AI Ethics” promuove un uso dell’Intelligenza Artificiale basato sui principi di trasparenza, inclusione, responsabilità, imparzialità e affidabilità, sicurezza e privacy. Un appello che ha l’obiettivo di garantire un futuro in cui l’innovazione digitale e il progresso tecnologico siano al servizio del genio e della creatività umana e non della loro graduale sostituzione.
La conferenza online “Cibo per tutti” del 24 settembre
A firmarlo sono già stati il presidente di Microsoft Brad Smith, il vicepresidente di IBM John Kelly III, il direttore generale della Fao Qu Dongju che con l’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, hanno dato vita, il 24 settembre scorso, alla conferenza internazionale “AI, food for all”, tenuta online, nel quale sono state presentate soluzioni concrete alla crisi alimentare grazie ad un uso etico dell’IA ed è stato indicato un percorso virtuoso per il post pandemia di Covid-19. A queste prestigiose firme si è aggiunta anche quella del ministro per l’Innovazione del Governo italiano Paola Pisano.
Il programma della cerimonia di adesione de “La Sapienza”
L’apertura della cerimonia dell’adesione de “La Sapienza” è affidata a Teodoro Valente, prorettore alla Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico e anche presidente del Centro di competenza nazionale Cyber 4.0 per la sicurezza informatica. Seguirà un’introduzione di don Andrea Ciucci della Pontificia Accademia della Vita, e gli interventi di Alessandro Mei, direttore del Dipartimento di Informatica e presidente del Collegio dei direttori di dipartimento de “La Sapienza”, Paolo Benanti, membro corrispondente della Pav e docente presso l’Università Gregoriana e Mario Morcellini consigliere alla Comunicazione della Sapienza, già consigliere AgCom. La firma del documento, alla presenza del presidente della Pav, l’arcivescovo Paglia, concluderà la cerimonia.
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