Missionarietà e donna. La Visitazione di Rodolfo Papa
Paolo Ondarza - Città del Vaticano
Sarà collocata nel corridoio centrale del Pontificio Collegio Missionario Internazionale San Paolo, la Visitazione appena dipinta Rodolfo Papa. La tela, i lati della porta della grande Cappella, sarà speculare ad un’altra opera realizzata dal pittore e dedicata ai Santi Pietro e Paolo, inaugurata lo scorso anno dal segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli monsignor Protase Rugambwai.
Due tele a confronto
In comune i due dipinti hanno lo schema compositivo: entrambi presentano nello spazio inferiore una predella dipinta a moncromo, come fosse una bassorilievo. Ai piedi della Visitazione figurano gli eventi fondamentali della vita della Vergine: la Natività, Maria presso la Croce, la Pentecoste.
Missionarietà e movimento
Forte il carattere missionario dato alla scena centrale: la Visitazione è resa secondo uno schema molto dinamico. Maria è in movimento: come i missionari porta Gesù alla cugina Elisabetta che la accoglie in atto di riverenza. La luce del tramonto caratterizza il cielo su cui brilla già una prima stella, proprio sopra il capo della Madonna. Dietro Elisabetta si intravede il marito Zaccaria, è ancora muto e ha in mano la tavoletta per scrivere.
Regina e Maestra della missione
A scegliere il tema della tela di Rodolfo Papa è stato il Direttore della Pontificia Fondazione "Domus Missionalis" monsignor Remigio Bellizio. «Ho sempre riflettuto sullo spessore missionario dell'episodio della Visitazione – ha dichiarato - e sono felice che i sacerdoti che vivono presso il Collegio San Paolo per completare la loro formazione accademica, possano meditare sulla figura di Maria come regina e maestra della missione».
Per i sacerdoti in formazione
Secondo il rettore del Pontificio Collegio, padre Lisandro Rivas Duran, sacerdote venezuelano della Congregazione dei Missionari della Consolata, «è importante curare ogni aspetto della formazione dei sacerdoti, secondo i quattro pilastri indicati da papa Francesco: preghiera, vita comunitaria, studio e apostolato”. La speranza del sacerdote è che “la presenza di opere di arte sacra possa servire a questo scopo, parlando al cuore e alla mente dei sacerdoti che qui trascorrono almeno tre anni della loro vita”. Il Pontificio Collegio Missionario Internazionale San Paolo Apostolo infatti accoglie circa 200 sacerdoti prevalentemente africani e asiatici, scelti dalla Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli affinché completino a Roma la loro formazione presso le Facoltà Pontificie, secondo le esigenze delle rispettive diocesi.
Donna e Chiesa
E’ guardando a loro che Rodolfo Papa ha realizzato la tela, di dimensioni 260x200, ma non solo: “ ho pensato anche alle parole di papa Francesco sul ruolo delle donne nella Chiesa. Vorrei che questo mio quadro – ha dichiarato l’artista - fosse strumento di meditazione e di riflessione, e in qualche modo servisse allo slancio missionario della Chiesa, nutrendone sempre l'entusiasmo, secondo quanto ci chiede il Pontefice». La tela è stata donata dalla Associazione Culturale Accademia Urbana delle Arti.
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