Un calcio al pallone al femminile per l’Ospedale di Biella
Giancarlo La Vella – Città del Vaticano
Lo sport è voglia di gareggiare e di vincere, agonismo, e spesso mette a disposizioni questi aspetti al servizio della solidarietà, mostrando il suo volto migliore e utilizzando la popolarità di uno sport come il calcio per scopi benefici importanti, come ad esempio l’aiuto alle strutture sanitarie da quasi due anni sotto pressione a causa della diffusione del Covid-19.
Attrezzature per l’Ospedale di Biella
La squadra femminile del Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori della Asl di Biella e quella delle dipendenti della Città del Vaticano daranno vita, il prossimo 16 ottobre allo Stadio Lamarmora-Pozzo, ad un incontro di calcio con lo scopo di raccogliere fondi da destinare all’Ospedale civile. La somma, che verrà consegnata all’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella, sarà utilizzata per acquistare importanti attrezzature sanitarie da donare alla struttura. Dunque, appuntamento alle ore 15 per tutti gli appassionati del pallone e per quanti vogliono dare una mano al nosocomio che, come tanti in Italia, sta ancora affrontando l’emergenza coronavirus. Costo del biglietto 10 euro, ingresso gratuito per i minori di 14 anni.
Un'iniziativa per ripartire dopo il Covid
Il Direttore Generale dell’Asl di Biella, Mario Sanò, ha rivolto un sincero ringraziamento alla squadra delle dipendenti della Città del Vaticano, che hanno accettato con entusiasmo l’invito del CRAL della Asl di Biella, permettendo così all’Ospedale di arricchire la propria dotazione. Un grazie va anche alla Diocesi di Biella e al vescovo, monsignor Roberto Farinella, e a quanti hanno reso possibile questo appuntamento sportivo, che rappresenta, ha commentato Leo Galligani, presidente dell’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella, il desiderio della rinascita dopo un periodo difficile.
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