La cooperazione interreligiosa a difesa dell’unità familiare e dell'educazione dei minori
Giancarlo la Vella – Città del Vaticano
La Lega Musulmana Mondiale (MWL) ha convocato il primo "Forum sui valori comuni tra i seguaci delle religioni" a Riyadh con il sostegno del Vaticano, dei leader delle chiese evangeliche, di rabbini riconosciuti a livello internazionale e di altri personaggi di rilievo. Il forum, che ha presentato tavole rotonde su questioni religiose internazionali e ha offerto l'opportunità di stabilire partenariati interculturali tra le fedi, ha prodotto un comunicato ufficiale che delinea gli accordi fondamentali approvati da tutte le fedi rappresentate.
Cooperazione tra le religioni
"Gli obiettivi collettivi del Forum sono stati quelli di raggiungere un consenso universale nel contesto di una visione di civiltà comune per rafforzare la cooperazione e la fiducia tra i leader spirituali globali, far leva sulle loro comunanze ponendole in primo piano rispetto ai principi comuni dei valori umani, promuovere i valori della moderazione e dell'armonia, sostenere efficacemente gli sforzi per far progredire la tolleranza e la pace e stabilire quadri intellettuali razionali per immunizzare contro i pericoli dell'ideologia e del comportamento estremista, indipendentemente dalla sua fonte", si legge nel comunicato.
No allo scontro di civiltà
Il comunicato prosegue elencando le aree di accordo per la politica religiosa raggiunte al vertice, tra cui il ruolo fondamentale della religione per la società, la base spirituale per i diritti umani fondamentali e il rifiuto di una visione di "inevitabile scontro di civiltà" delle future questioni religiose. Ci si deve opporre ai tentativi di ottenere vantaggi religiosi, culturali, politici ed economici senza rispettare i diritti o l'etica, attraverso forme di estremismo, di arroganza e di razzismo.
Proteggere l’unità familiare e la prole
Un accordo centrale del forum è stata la necessità di proteggere l'unità familiare. I leader la hanno definita come il "nucleo della società" e hanno chiesto alle istituzioni internazionali – comprese le Nazioni Unite – di proteggere l'integrità della famiglia e l'educazione dei bambini. Il forum ha anche avviato i piani per una "Enciclopedia dei valori umani comuni", un documento che delinea i diritti fondamentali da tutelare. Tra i partecipanti, il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, il patriarca ecumenico, Bartolomeo I, e il presidente del Congress of Christian Leaders, Johnnie Moore Jr. Ha partecipato all'evento anche l'arcivescovo della Chiesa Ortodossa Ucraina, Ivan Zoria, oltre al segretario generale della Lega Musulmana Mondiale, Muhammad bin Abdul Karim Issa, considerato da molti la voce principale contro gli estremismi in tutto il mondo.
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