Festa della Famiglia, dipendenti vaticani uniti da sport e solidarietà
Marco Guerra – Città del Vaticano
Una giornata di sport, solidarietà e famiglie dedicata ai bambini in cura al nuovo Centro di Cure palliative dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù - Fondazione Bambino Gesù onlus. Tutto questo avverrà nella cornice della Festa della Famiglia, organizzata da ASD Sport in Vaticano domenica 12 Giugno, dalle ore 16 presso il Centro Sportivo Cavalieri di Colombo – Campo Pio XI, a Roma.
Lo sport per unire le famiglie
L’evento, che si ripete ad ogni conclusione della stagione agonistica, ha come denominatore comune la famiglia, lo stare insieme, la condivisione, ma soprattutto la solidarietà. Quest’anno l’iniziativa si avvale della partecipazione del Torrino Calcio e della Rappresentativa di Calcio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, che, insieme ad ASD Sport in Vaticano, daranno vita al Triangolare di Calcio “Ci prendiamo cura di voi” per la raccolta fondi a sostegno del Centro di Cure Palliative dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Il programma della giornata
Il programma prevede alle 16 l'accoglienza e la presentazione della manifestazione. Alle 17 la Messa celebrata dal cardinale Mauro Gambetti, vicario generale del Papa per lo Stato della Città del Vaticano. Alle 18, il calcio di inizio del triangolare "Ci prendiamo cura di voi". In contemporanea si disputerà una partita di calcio femminile tra le Rappresentative della ASD Sport in Vaticano e quella del Bambino Gesù. È prevista anche un'area giochi dedicata ai più piccoli. Infine alle 20 circa, al termine delle partite, si procederà alla premiazione, non solo del torneo ma di tutte le attività agonistiche ASD Sport in Vaticano svolte quest’anno. In particolare la premiazione della squadra vincitrice del campionato vaticano e della Coppa Vaticana.In chiusura quindi la promozione della raccolta fondi per il Centro di cure palliative.
La rappresentativa del Bambin Gesù
Il triangolare di calcio mette a confronto e in sinergia tre realtà molto attente ai valori morali e sociali, con obiettivi ambiziosi in campo sociale. La Rappresentativa OPBG è una comunità formata da tutte figure professionali che lavorano nel Bambino Gesù. Le squadre, sia la maschile che la femminile, nascono per volontà di coloro che, quotidianamente, si dedicano con amore e sacrificio, alla cura dei bambini. Tutte persone che condividono, oltre al lavoro, anche la passione per il calcio. “Scendere in campo aiutandosi l’un l’altro per cercare la vittoria può essere paragonato al lavoro in ospedale - si legge nel comunicato dell’evento - dove anche lì si è una squadra che interagisce e lotta con un unico obiettivo: la salute dei piccoli pazienti”.
Avallone: riconoscenti ai donatori
A vatican News il professor Francesco Avallone, segretario generale della Fondazione Bambino Gesù, spiega che i fondi che saranno raccolti serviranno al completare i lavori del Centro Cure Palliative di Palidoro, inaugurato lo scorso marzo: “Finora abbiamo pagato il 70% delle spese e c’è da ampliare i posti letto, potenziare il parcheggio e creare l’accesso al mare. Speriamo che entro metà del 2023 tutte le opere possano essere consegnate”. Avallone sottolinea l’importanza di questa struttura, l’unica del suo genere nel centro-sud Italia, che ospita bambini che “non possono essere guariti ma possono essere curati”. Nel centro avviene una presa in carico dell’intera famiglia, per alleviare la fatica fisica e psicologica dei genitori e dei fratelli dei pazienti.
Famiglie che aiutano altre famiglie
La Festa delle Famiglie diventa quindi la cornice ideale per tendere la mano ad altre famiglie che soffrono. “La solidarietà è importantissima e c’è da notare che le famiglie si mobilitano sempre quando vengono a conoscere queste gravi situazioni di difficoltà – riferisce ancora il direttore della Fondazione Bambino Gesù – dalle grandi e piccole donazioni al tempo offerto per fare compagnia ai fratelli dei bambini malati che devono essere seguiti dai genitori, si cerca anche di riportare un po’ di serenità all’interno della coppia con aiuti di ogni tipo e se il tutto è unito alla cultura dello sport porta ancora più gioia e vita”. Avallone ringrazia poi le tante società sportive del Lazio che hanno contribuito a finanziare, con eventi e iniziative, la costruzione del Centro per le Cure Palliative.
Ruggiero (Asd Sport in Vaticano): alimentiamo spirito di fratellanza
Domenico Ruggiero, presidente di ASD Sport in Vaticano, dal canto suo, ricorda che la rappresentativa di calcio dei dipendenti vaticani nasce cinquant’anni fa proprio con lo scopo di aggregare i lavoratori e le loro famiglie tramite lo sport: “Al termine di ogni stagione agonistica celebriamo questa festa sempre con iniziative a sfondo benefico”. “Quest’anno - prosegue Ruggiero - abbiamo voluto aiutare il Bambino Gesù, che è un’amministrazione collegata alla Santa Sede e che con le sue rappresentative ha sempre partecipato alle nostre iniziative”. Le famiglie dei dipendenti partecipano quindi alle attività promosse da Asd Sport in Vaticano: “Spesso l’attivismo dei genitori è portato avanti dai figli che fanno parte delle diverse rappresentative maschili e femminile, andiamo anche in girò per l’Europa portando il nostro spirito di fratellanza in tutti i campi di calcio”.
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