L'Europa e le prospettive di pace, a Palazzo Borromeo con Parolin e Mattarella
Vatican News
La guerra scoppiata nel cuore dell’Europa con l’aggressione della Russia all’Ucraina continua senza sosta con pesantissime conseguenze per la popolazione del Paese aggredito che affronta l’inverno sotto i bombardamenti non potendo più contare su tante infrastrutture distrutte. Se da una parte si fatica a vedere possibili vie d’uscita, dall’altra ci si domanda se e come riprendere la via del negoziato per avviare un processo che porti a una pace giusta. Nei mesi scorsi sia il Presidente della Repubblica italiana che Papa Francesco hanno citato la Conferenza internazionale di Helsinki e i suoi principi che contribuirono alla distensione in Europa codificando dei punti fermi sul dovere di rispettare i confini degli Stati e di risolvere le controversie con la diplomazia. I molti cambiamenti avvenuti da allora rendono difficile il replicare iniziative simili, ma Helsinki rimane un riferimento e un valore, proprio a partire dallo spirito che animò la Conferenza, al quale non a caso oggi si riferisce chi cerca soluzioni di pace.
Costruire un sistema più giusto di relazioni internazionali
Per discutere di questo e interrogarsi su quali siano le vie concrete e percorribili per ridare spazio al dialogo, tenendo anche presente l’importanza di costruire un nuovo e più giusto sistema di relazioni internazionali, l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, in collaborazione con la Rivista di geopolitica Limes e i Media vaticani (L’Osservatore Romano e Radio Vaticana – Vatican News), organizza l’incontro “L’Europa e la guerra. Dallo spirito di Helsinki alle prospettive di pace”, che si svolgerà martedì 13 dicembre alle ore 10 a Palazzo Borromeo, presso la sede dell’Ambasciata in Viale delle Belle Arti 2.
La partecipazione del presidente Mattarella
Alla presenza del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, dopo i saluti introduttivi di Francesco Di Nitto, Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede e di Andrea Tornielli, Direttore Editoriale dei Media vaticani, prenderà la parola il professor Matteo Luigi Napolitano, dell’Università degli Studi del Molise, per un breve inquadramento storico sulla Conferenza di Helsinki. Interverrà quindi il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità. La seconda parte dell’incontro prevede una tavola rotonda, coordinata dal direttore di Limes Lucio Caracciolo, alla quale prenderanno parte il professor Andrea Riccardi, storico e Fondatore della Comunità Sant'Egidio, Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di ENI e la professoressa Monica Lugato, della Libera Università Maria SS. Assunta (LUMSA).
Come seguire l'evento
Sarà possibile, per chi lo desidera, seguire l’intero evento via streaming (audio-video) su questo sito, via radio sulle frequenze di 105 FM, DAB+, e in diretta video, per la zona di Roma, sul canale 555 del Vatican Media.
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